La magistratura ha concesso il nulla osta per il funerale di Giuseppe Pedrazzini, il 78enne trovato morto in un pozzo all'interno della sua abitazione a Cerrè Marabino di Toano. Dell’anziano si erano perse le tracce da oltre due mesi e la famiglia non ne aveva mai denunciato la scomparsa.
Sarà la moglie ad organizzare la cerimonia funebre che si terrà giovedì alle 10.30, nella chiesa di Toano. Stasera e domani, alle 20, sarà recitato il rosario.
Intanto le indagini vanno avanti. Ci sono ancora molti interrogativi a cui trovare una risposta.
Tra gli indagati al momento figurano la moglie, la figlia e il genero di Pedrazzini per sequestro di persona, omicidio, soppressione di cadavere e truffa ai danni dello Stato. I tre familiari, che continuano a respingere le accuse, sono stati scarcerati e nei loro confronti è stato disposto l’obbligo di dimora con firma: la moglie da quando è uscita di cella vive nell'altra casa di famiglia a Toano perché quella di Cerré Marabino, dove è stato ritrovato il corpo di Beppe, resta sotto sequestro: la figlia e il genero sono ospitati da alcuni parroci perché sembra siano in grave stato di bisogno; il figlio undicenne resta affidato ai servizi sociali e si trova in una struttura protetta a Reggio Emilia.
