Riceviamo e pubblichiamo
Foglio d’informazione e vita cristiana della Unità Pastorale di Vetto
(Parrocchie di Cola, Crovara, Gottano, Piagnolo e Vetto)
Vetto: tel. 0522 815556 – mail: [email protected]
Parroco: don Bogumil Krankowski tel. 3395657978 mail: [email protected]
Domenica 15 maggio 2022
V di Pasqua (anno C)
Le letture di questa domenica rappresentano un salto di qualità nel cammino che la liturgia ci offre in questo tempo pasquale; se infatti le scorse domeniche erano volte a mostrarci gli avvenimenti successivi alla resurrezione di Gesù (e i conseguenti primi passi della Chiesa primitiva), i brani odierni sembrano voler trasmettere l’eredità ultima lasciataci dalla resurrezione di Cristo, che ricapitola in sé tutto il suo ministero.
Nella prima lettura continua il racconto della missione evangelizzatrice di Paolo e Barnaba.
Di questa narrazione c’è un dettaglio da tenere in considerazione: i due discepoli, confermando nella fede alcuni convertiti, li ammoniscono che dovranno «entrare nel Regno di Dio attraverso molte tribolazioni». Questo è un punto su cui è bene riflettere. Le comunità dei primi cristiani dovettero affrontare sofferenze, violenze, perfino persecuzioni per dare testimonianza di Cristo risorto (e molti cristiani devono affrontarle ancora!). In effetti, la resurrezione di Gesù non elimina come d’incanto le sofferenze che la Chiesa subisce. Questo significa che la resurrezione non è poi così decisiva?
La risposta a questa provocatoria domanda è contenuta nel brano della seconda lettura, dove viene profetizzato che il Signore, abitando insieme agli uomini, «asciugherà ogni lacrima dai loro occhi». Ciò significa che qualunque sofferenza, anche la più profonda, sarà sanata nella Gerusalemme Celeste.
È questa la grande speranza di ogni cristiano: l’obiettivo di partecipare alla comunione dei santi in cielo e la promessa di una gioia senza fine al cospetto di Dio. Ma come poter raggiungere questo obiettivo?
È nel vangelo che troviamo la chiave di lettura dei brani di oggi. Contrariamente alle domeniche precedenti, il brano odierno è ambientato durante l’ultima cena, quando Gesù espone ai suoi discepoli riuniti nel cenacolo quello che potremmo definire il suo testamento spirituale.
Il tema dei primi versetti del vangelo è la gloria: non certo quella che noi comunemente intendiamo (successo, fama, potere…), ma il compimento della missione di Gesù sulla terra, ossia il suo sacrificio estremo per la salvezza degli uomini. È interessante notare che non si parla di una gloria futura, ma di una gloria che è già attuata («Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato e [Dio] lo glorificherà subito»).
Proprio durante l’ultima cena la gloria di Cristo è giunta al compimento, poiché Egli ha accettato di subire la passione e la morte, conseguenze del tradimento di Giuda (che sappiamo essere appena uscito dal cenacolo, come se avesse rifiutato la luce di Cristo per avventurarsi nelle tenebre del peccato).
Ma il fulcro del vangelo è rappresentato dal “comandamento nuovo” che Gesù affida agli apostoli: «Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri». In queste parole Gesù indica ai discepoli e a tutti noi la strada maestra da seguire per essere suoi veri imitatori: abbandonarci al suo amore infinito e attingere da esso. Così facendo daremo quello che abbiamo ricevuto; essendo stati amati da Cristo al punto da avere il suo sacrificio in pegno per la nostra salvezza, anche noi dobbiamo provare verso tutti i fratelli (senza distinzione alcuna) lo stesso amore. Un cristiano che non sa amare, che non sa vivere questo cammino d’amore incondizionato non è un cristiano autentico.
Chi invece sarà in grado di seguire l’esempio mirabile di Cristo, saprà essere strumento di diffusione dell’amore di Dio nel mondo.
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Settimana in Parrocchia
Recita del santo Rosario
Dal 1° al 31 maggio tutte le sere nella chiesa di Vetto, alle ore 20,30, recita del S. Rosario
Inoltre alle 20,45
- Lunedì: Maestà del Ferro
- Martedì: Carbiolo
- Mercoledì: Costa
- Giovedì: Casone
- Venerdì: Sole
- Sabato: Tizzolo
- Domenica: Ferri – Vetto
A Cola, il santo rosario verrà recitato tutte le sere alle ore 20,30 presso la Maestà del Pissone.
In caso di pioggia verrà recitato, sempre alle 20,30, in chiesa.
Il Consiglio Pastorale
Modalità operative per giungere al rinnovo del consiglio pastorale dell’unità pastorale 51
La nostra Unità Pastorale, comprendente le parrocchie di Cola, Crovara, Gottano, Piagnolo e Vetto, è chiamata a rinnovare il Consiglio Pastorale, l’organismo composto da 15 membri di cui 10 a nomina elettiva e 5 designati dal Parroco, che guida e accompagna la vita e le attività della comunità cristiana. Esso sarà composto da membri di diritto (il Parroco), membri eletti da tutti i parrocchiani e membri nominati dal Parroco. Ecco in dettaglio le modalità con cui avverrà il rinnovo:
1. le tappe
Sabato 14 e Domenica 15 maggio 2022: consegna delle schede.
I fedeli presenti alle celebrazioni della Santa Messa riceveranno, al termine della funzione, la scheda per l’indicazione delle persone che ritengono idonee a diventare membri del Consiglio Pastorale. E’ possibile includere tra i nominativi indicati anche il proprio. E’ possibile essere eletto solo se si sono compiuti 18 anni mentre è possibile eleggere già dai 16 anni di età.
Sabato 21 e Domenica 22 maggio 2022: riconsegna delle schede.
I fedeli depositeranno, nell’apposita urna posta all’ingresso della Chiesa prima o al termine della funzione, la scheda ricevuta la settimana precedente con l’indicazione delle persone ritenute idonee. Le persone indicate saranno contattate dal Parroco e, se disponibili, saranno incluse tra i candidati per la votazione del 4 e 5 giugno.
Sabato 4 e domenica 5 giugno 2022: votazione.
I fedeli, presenti alla celebrazione della Santa Messa, al termine della funzione riceveranno la scheda contenente i nomi dei candidati per la votazione definitiva. E’ possibile votare una sola scheda ed esprimere sino ad un massimo di 5 preferenze.
2. requisiti per elettori ed eletti
Si ricorda nuovamente che per eleggere il nuovo Consiglio potranno votare tutte le persone che hanno compiuto i 16 anni di età mentre potranno essere votate solo quelle che hanno compiuto i 18 anni di età e sono disponibili a lavorare insieme gratuitamente per il bene dell’Unità Pastorale.
3. Scrutinio e nomina nuovo consiglio
Nei giorni successivi si darà corso allo scrutinio delle schede votate e verrà stilata la graduatoria secondo le preferenze riportate da ciascun candidato. Entreranno a far parte del Consiglio Pastorale le dieci persone che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze. A questi si aggiungeranno i cinque nominativi designati dal Parroco.
4. Adempimenti del nuovo consiglio pastorale
Il Consiglio Pastorale, una volta costituito, eleggerà al proprio interno il vice-presidente (il ruolo di Presidente è sempre demandato al Parroco) ed il segretario. I nominativi verranno comunicati al Vicario foraneo ed alla Diocesi. Il nuovo Consiglio Pastorale verrà successivamente presentato nella celebrazione della Santa Messa del giorno 18 e 19 giugno 2022.
Prime Comunioni
Prime Comunioni sabato 18 giugno ore 17 e domenica 19 giugno ore 10.30 nella festa del Corpus Domini
Visita agli ammalati
Chiediamo la gentilezza di segnalare le persone ammalate e anziane da visitare e a cui portare la Santa Comunione. Grazie!
Sante Messe e celebrazioni dell’Unità Pastorale di Vetto con intenzioni
Settimana 16-22 maggio 2022
• sabato 14 maggio S. Mattia
ore 17 (Vetto): Santa Messa Def. Azzolini Alessandrino
• domenica V di PASQUA 15 maggio
ore 09.00 (Cola) : S. Messa Def. Giorgini Fermo e Piera
Al termine della Messa processione alla Maestà del cimitero
ore 10.30 (Vetto): S. Messa Def. Vito Guazzetti
ore 15,30 – 17,30 (Vetto) Adorazione Eucaristica
• martedì 17 maggio
ore 17,00 (Vetto): Santa Messa Def. Marino e familiari
• mercoledì 18 maggio
ore 17,00 (Vetto): Santa Messa
• giovedì 19 maggio
ore 15,30 (Vetto): Santa Messa presso Casa Protetta
• venerdì 20 maggio
ore 17,00 (Vetto): Santa Messa Def. Anna Carla Wilma
• sabato 21 maggio S. Mattia
ore 17 (Vetto): Santa Messa Def. Reverberi Bice, Ennio
Al termine della Messa benedizione delle rose
• domenica VI di PASQUA 22 maggio
ore 09.00 (Cola) : S. Messa In onore della Madonna intenzione persona devota
ore 10.30 (Vetto): S. Messa Al termine della Messa benedizione delle rose