In tarda serata è stato individuato il corpo in avanzato stato di decomposizione, nel pozzo della sua abitazione a Cerrè Marabino di Giuseppe Pedrazzini, il 78enne sparito nel nulla da oltre due mesi e di cui la famiglia non ha mai denunciato la scomparsa.
Al termine di difficoltose e laboriose operazioni durate tutta la notte, i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Reggio Emilia e i carabinieri della compagnia di Castelnovo Monti, con il supporto dei vigili del fuoco dei comandi di Reggio Emilia e Castelnovo Monti, hanno recuperato, all'interno del pozzo posto nelle vicinanze dell'abitazione dove lo scomparso viveva con la famiglia. Il riconosciuto del cadavere è stato effettuato dalla moglie.
Al momento i familiari e i congiunti conviventi si trovano presso il comando compagnia carabinieri di Castelnovo Monti dove sono in corso gli accertamenti. Sul posto si trova anche il PM di turno della Procura reggiana che coordina le attività.
Solo nella giornata di ieri, dopo la segnalazione ai Carabinieri di Castelnovo da parte di alcuni parenti e amici dell'anziano scomparso, erano partite le ricerche anche con i cani molecolari. Durante tutta la notte appena trascorsa le forze dell'ordine sono state attive sul luogo del ritrovamento con fotocellule.
Per anni, il 78enne, ha lavorato in una cooperativa sociale del paese, quando si è sciolta ha iniziato a lavorare come coltivatore diretto. Viveva in paese con la moglie, la figlia e il compagno.
Il sindaco di Toano Stefano Volpi aveva lavorato insieme a Pedrazzini alla Cooperativa Agricola di Cerrè Marabino occupandosi dei bovini da latte e non mancava mai un saluto quando si incontravano in paese: "Sono dispiaciuto, era davvero una persona d'oro. C'è sempre stata simpatia tra noi, fin dai tempi in cui eravamo colleghi. Mi sento di dire che ho perso un amico pur non frequentandolo spesso. Beppe era una persona tranquilla e ben voluta da tutti, un uomo d'oro. Dopo la pensione si è dedicato al taglio della legna per amici, conoscenti e compaesani. Che ci fossero dei problemi in famiglia era risaputo, ma mai avrei pensato ad una tragedia così. So che ora stanno interrogando i parenti".