Il progetto pilota "Green Community", voluto dal Ministro degli Affari Regionali ed Autonomie l'onorevole Maria Stella Gelmini, dallo scorso 30 aprile ha coinvolto anche l'Unione dei Comuni Montani Appennino Reggiano. Nello specifico si tratta di un programma strategico volto alle comunità locali che
intendono sfruttare in modo equilibrato e sostenibile le risorse materiali e umane di cui dispongono con l'obiettivo attuare metodologie innovative e sperimentali, da trasferire a livello nazionale, per progetti rivolti alla sostenibilità ambientale, all’agricoltura e a un turismo sostenibile.
Le "Green Community", alla luce anche degli ultimi avvenimenti internazionali e dell'aumento dei prezzi di materie prime e del costo energetico, potrebbe trasformarsi nell'opportunità di raggiungere autonomia energetica attraverso l’uso delle risorse rinnovabili locali e di costituire Comunità energetiche tramite l'organizzazione collettiva.
I rappresentati del Coordinamento Zona montana del Partito Democratico, del Coordinamento di Italia Viva Castelnovo ne' Monti e del Coordinamento montano di Emilia Romagna Coraggiosa scrivono in un comunicato: "Si possono ottenere risultati di autonomia energetica ma anche sociali per la creazione di nuovi posti di lavoro, nuove professionalità e per aumentare l’attrattività del territorio. Pertanto crediamo fortemente che sia fondamentale e necessario che l'Unione dei Comuni attivi una cabina di regia che dia protagonismo, oltre che alle Amministrazioni pubbliche, anche a rappresentanze delle attività socio economiche, di Associazioni di Cittadini, forze sindacali e politiche, per attuare una concertazione costruttiva che porti a definire programmazioni e progetti da attivare e realizzare in modo condiviso. Solo con un coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati del territorio e una responsabilità collettiva delle decisioni e delle realizzazioni, può dare ragione di successo, per non perdere queste importanti occasioni di sviluppo ecosostenibile nel nostro territorio".
