Un nuovo dispositivo DAE sarà operativo sulle ambulanze della Croce Rossa di Casina grazie alla solidarietà del Lions Club di Castelnovo Monti.
“Quest’anno i Lions Club di Castelnovo Monti compiono 60 anni dalla propria fondazione – ha spiegato Anna Marconi – avvenuta il 12 giugno del 1962. Abbiamo pensato, anche in accordo con Maurizio Bonaccini, di festeggiare questo compleanno con un service dedicato a Casina, dove non avevamo ancora realizzato azioni solidali. Abbiamo concordato con la Croce Rossa la donazione di questo nuovo dispositivo DAE che sarà operativo sulle ambulanze”.
Anna Marconi ha poi illustrato le tante attività che negli anni recenti sono state portate avanti dai Lions castelnovesi, tra iniziative culturali, incontri nelle scuole per parlare di stili di vita sani e prevenzione del tumore fin dalla giovane età, service con obiettivi legati alla sanità (come donazioni per provvedere a vaccinazioni contro il morbillo in paesi poveri dell’Africa) o anche alla cultura, come la riqualificazione del santuario di Mandra, obiettivo per il quale si è creata una collaborazione con il Club Unesco di Carpineti.
Sara Balestrazzi ha spiegato che “i defibrillatori DAE sono dispositivi salvavita di grandissima importanza, per questo li abbiamo sempre sulle nostre ambulanze quando compiamo servizi di emergenza o anche quando prestiamo assistenza a manifestazioni sportive. Organizziamo periodicamente anche corsi aperti alla popolazione su come funzionano i DAE e sulle principali manovre di rianimazione: saper usare i defibrillatori può essere essenziale in caso di malori improvvisi, visto anche che sul territorio ne sono stati collocati diversi. Utilizzarli è molto semplice se si apprendono poche nozioni di base”.
Alla consegna, avvenuta ieri pomeriggio nella locale sede del Comitato, erano presenti la presidentessa dei Lions Castelnovesi, Anna Marconi, la vicepresidentessa della Croce Rossa di Casina Sara Balestrazzi, il sindaco di Carpineti e presidente dell’Unione Appennino, che è anche membro dei Lions, Tiziano Borghi, e diversi componenti del Lions Club, tra i quali Maurizio Bonaccini. Presente anche il sindaco di Casina, Stefano Costi, che ha espresso la gratitudine della comunità per la donazione.
Il dono dei Lions merita il sincero plauso di tutti. Spiace dover constatare che un’identica donazione effettuata alla stessa Croce Rossa da parte dell’associazione Fa.Ce. di Reggio Emilia, oltre un anno fa, per onorare la memoria di Lorenzo Canali, un ragazzo disabile di Casina, deceduto per Covid, la cui famiglia con grande generosità aveva donato gli organi, sia passata sotto silenzio. La famiglia aveva effettuato un’offerta a sostegno delle attività dell’associazione e il Consiglio della stessa aveva deliberato di integrarla e di ricordare concretamente Lorenzo acquistando un’attrezzatura utile alla sua comunità.
L’Associazione Fa.Ce. avrebbe desiderato che il dono di Lorenzo fosse messo a conoscenza dei cittadini di Casina, ma così non è stato.
Carlo Cosmi socio Fa.Ce.
Carissimo Carlo, ha fatto benissimo a ricordare quanto fatto da Fa.Ce. in memoria di Lorenzo a favore della nostra associazione. Per chiarezza, ho inviato io in persona, all’associazione e per tramite alla famiglia, una lettera di ringraziamento, purtroppo per non so qual ben motivo non è evidentemente arrivata a buon fine. Appena venutone a conoscenza mi sono sentito con la presidentessa Zanni, la quale ha ben capito il problema sorto e alla quale ho provveduto immediatamente ad inviare la stessa via mail per essere certo della consegna. Per quello che riguarda le celebrazioni pubbliche è assoluto nostro piacere mettere a conoscenza la cittadinanza di tutto ciò che riceviamo, però è anche nostro assoluto dovere rispettare le scelte della famiglia e o dell’associazione alla quale noi abbiamo per altro fatto la proposta di organizzare un momento pubblico per celebrare lo stupendo gesto, La presidentessa Zanni è stata gentilissima nell’accogliere la mia proposta premurandosi di farci sapere dopo aver sentito la famiglia se fare programmare o meno questo evento. Mi scuso della mancanza di CRI Casina, nella speranza di aver chiarito l’incomprensione, le porgo i miei più cordiali saluti e un immenso ringraziamento per lo splendido gesto all’associazione Fa.Ce., ai famigliari di Lorenzo che in un momento così difficile con un gesto di altruismo umanità hanno dato speranza e vita ad altre persone. Un saluto Andrea Soncini
Soncini Andrea Presidente CRI CASINA
Gentile Signor Soncini,
prendo atto di quanto ha scritto, il mio disappunto è stato motivato dal lungo tempo intercorso dalla donazione per la scomparsa di Lorenzo alla lettera inviata all’Associazione, pervenuta dopo un anno, e dalla mancata comunicazione alla cittadinanza. Non intendo proseguire, né fare polemiche, spero che i commenti siano almeno servit ad informare i cittadini di Casina del dono fatto da Lorenzo.
Cordialmente
Carlo Cosmi