Riceviamo e pubblichiamo
Zona Pastorale di Felina
17.04.2022 - Pasqua di Risurrezione - Anno C
Introduzione alle letture
L’annuncio di Pietro è il messaggio sul quale si
fonda la fede di quanti credono in Cristo.
Sal 117,1-2; 16-17; 22-23:
Il Salmo, che ci accompagna nei giorni della Pasqua, ci permette di esprimere con parole divine la gioia per la risurrezione del Signore Gesù.
Seconda Lettura Col 3,1-4:
L’apostolo ci esorta a manifestare nella nostra esistenza
la risurrezione di Gesù e la nostra.
Vangelo Gv 20,1-9:
L’evangelista ci annuncia che la morte di Cristo
è sfociata nella risurrezione.
Calendario settimanale
Domenica 17 Aprile PASQUA di RISURREZIONE
- Ore 8,00 Santa Messa a Felina (chiesa Parrocchiale).
- Ore 9,30 Santa Messa a Gatta e Gombio (chiesa Parrocchiale).
- Ore 11,00 Santa Messa a Felina e Villaberza
Lunedì 18 Aprile
- Ore 10,30 Santa Messa a Montecastagneto.
Battesimo di Della Torre Mattia, di Omar e Ceretti Alice. - Ore 18,30 Santa Messa a Felina (Casa Nostra)
Accompagniamo spiritualmente i nostri ragazzi,
che con alcuni accompagnatori lunedì 18 aprile parteciperanno
a Roma alla veglia di preghiera con Papa Francesco.
Martedì 19 Aprile
Anniversario dell’uccisione violenta di don Giuseppe Iemmi.
Domenica 24 Aprile Domenica II di PASQUA
Ore 15,30 Battesimo di Braglia Filippo, di Giacomo e Barbieri Ramona.
Caritas Castelnovo ne' Monti - Felina
La diocesi tramite la Caritas sta sostenendo l’attività delle Caritas ucraina, moldava, polacca, rumena, nel mantenere in attività tutta la rete dei centri polivalenti che sono stati attrezzati per aiutare i tanti sfollati, distribuendo generi alimentari, prodotti per l’igiene, acqua potabile, prodotti per il riscaldamento e fornendo assistenza sanitaria e supporto psicologico per tanti anziani rimasti soli.
Per ora non raccoglie materiale, ma solo eventuale disponibilità di materiali o strutture per l’accoglienza.
Per sostenere l’attività Caritas si può fare un bonifico sull’Iban: IT54 C07072 12805 000000127543 intestato a Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana – Missioni diocesane Ramo Onlus
Un racconto per l’anima
Un sogno
Un pensatore cristiano dei primi secoli racconta che una notte fece un sogno. Miriadi di uccellini svolazzavano sotto una rete tesa ad una certa altezza dal suolo, come in una grande gabbia. Tentavano continuamente di prendere il volo, ma urtavano nella rete e ricadevano fatalmente a terra. Era uno spettacolo triste e angoscioso.
Ma ad un certo punto una meravigliosa allodola si ostinò a lottare contro la rete, finché, ferita e sanguinante, riuscì a spezzarla, creare un varco e prese il volo verso l’azzurro. Un grido si levò da quegli innumerevoli volatili, e tra un fruscio indescrivibile di ali tutti si precipitarono verso la fenditura. Quindi, uno dopo l’altro, spiccarono il volo verso il cielo senza limiti.
...Gesù, ricoperto di sangue, ha spezzato la rete
del nostro cattivo destino aprendoci le vie del cielo.
Enciclica Laudato sii del Santo Padre Francesco
Capitolo sesto - “Educazione e spiritualità ecologica”
V. Amore civile e politico
229. Occorre sentire nuovamente che abbiamo bisogno gli uni degli altri, che abbiamo una responsabilità verso gli altri e verso il mondo, che vale la pena di essere buoni e onesti. Già troppo a lungo siamo stati nel degrado morale, prendendoci gioco dell’etica, della bontà, della fede, dell’onestà, ed è arrivato il momento di riconoscere che questa allegra superficialità ci è servita a poco. Tale distruzione di ogni fondamento della vita sociale finisce col metterci l’uno contro l’altro per difendere i propri interessi, provoca il sorgere di nuove forme di violenza e crudeltà e impedisce lo sviluppo di una vera cultura della cura dell’ambiente.
230. L’esempio di santa Teresa di Lisieux ci invita alla pratica della piccola via dell’amore, a non perdere l’opportunità di una parola gentile, di un sorriso, di qualsiasi piccolo gesto che semini pace e amicizia. Un’ecologia integrale è fatta anche di semplici gesti quotidiani nei quali spezziamo la logica della violenza, dello sfruttamento, dell’egoismo. Viceversa, il mondo del consumo esasperato è al tempo stesso il mondo del maltrattamento della vita in ogni sua forma.
Domenica II di Pasqua (Anno C)
24 Aprile 2022
Vangelo secondo Giovanni (Gv 20,19-31)
La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.
Altri articoli di Redacon ci riferiscono come venne stroncata la vita terrena del giovane sacerdote:
• Ricordando don Giuseppe Iemmi – REDACON – 24 APRILE 2010;
• 1919-2019. I cento anni di Don Iemmi – DORIS CORSINI • 14 GIUGNO 2019;
• Montecchio fa memoria di don Iemmi. Il «cappellanino» di Felina nel libro di Giuseppe Giovanelli – ANNA GUIDOTTI – 23 GENNAIO 2020.
P.B. 24.04.2022
P.B.