Imprenditrice agricola, titolare dell’azienda vitivinicola ‘Il Moro’ associata CIA Reggio, Rinaldini collabora da anni con il ‘Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali’ per la tutela del lambrusco del nostro territorio: è Paola Rinaldini la nuova presidente del Consorzio Fitosanitario provinciale di Reggio Emilia.
“È un onore, una grande soddisfazione e una importante responsabilità ricoprire questo nuovo incarico - le prime parole della Rinaldini -. Desidero innanzitutto ringraziare Lorenzo Catellani, ex presidente del Consorzio Fitosanitario, per la competenza con cui ha svolto il suo ruolo e la disponibilità che mi ha mostrato nell’illustrare le numerose attività dell’ente che è da sempre un fondamentale punto di riferimento per gli imprenditori agricoli”.
Il Consorzio Fitosanitario reggiano, presente sul nostro territorio dagli anni ’60, conta oltre 13mila consorziati e serve 42 comuni per un’area di 2mila 291 chilometri quadrati.
“L’agricoltura reggiana è di eccellenza e all’avanguardia” mette subito in chiaro la Rinaldini, ma ci tiene anche a sottolineare la profonda sensibilità “degli agricoltori nella tutela del territorio e dell’ambiente. E questo aspetto viene purtroppo spesso ingiustamente dimenticato. Eppure gli agricoltori svolgono un ruolo fondamentale nella salvaguardia della sostenibilità, del suolo e della biodiversità. A causa dei pesanti effetti dei cambiamenti climatici devono però oggi fare fronte a crescenti difficoltà e problemi. Ed è qui che il Consorzio Fitosanitario entra in gioco affiancandoli e supportandoli nella quotidiana attività”. L’orizzonte “che ci aspetta è quello dell’agricoltura 4.0, della profonda innovazione e delle nuove tecnologie che rivoluzioneranno il settore. E noi dovremo essere preparati e veloci nel fornire le migliori risposte alle richieste degli agricoltori”.
La nuova presidente rimarca come il Consorzio reggiano sia “altamente all’avanguardia non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Sono orgogliosa di poter portare il mio contributo e la mia esperienza al servizio del territorio. E questo insieme e di supporto al direttore Luca Casoli, al personale, ai consiglieri e alle figure dirigenziali che sono di altissimo livello. La sfida è avvincente, sono pronta”.
“In un contesto di problematiche fitosanitarie legate al cambiamento climatico e alle metodiche di difesa che ci pongono davanti a grandi sfide per il settore - conclude il presidente CIA Reggio, Lorenzo Catellani -, è fondamentale avere un ente pubblico sul territorio come il Consorzio Fitosanitario che si pone al fianco di imprenditori e cittadini. E Paola Rinaldini, grazie alla sua grande esperienza sul campo e alla sua professionalità, è la figura giusta per ricoprire il cruciale incarico di presidente”.