Castelnovo, Paolo Campani campione del gioco degli scacchi per corrispondenza

Ha vinto un campionato italiano di categoria nazionale, un torneo italiano, otto tornei mondiali e tre tornei europei; ha disputato la finale della coppa Europa Amatori e ha conseguito, nel mese di Marzo 2020, l’I.C.C.F., il primo titolo Internazionale C.C.E: lui è Paolo Campani, nato a Castelnovo ne' Monti, dove vive con la moglie e il figlio e lavora come cassiere in un supermercato, appassionato e campione di scacchi per corrispondenza, una variante del gioco degli scacchi giocata usando diverse forme di corrispondenza a lunga distanza, di solito attraverso un "server apposito, attraverso la posta elettronica o il sistema postale".

Paolo, quando ha scoperto di avere questa passione?

Nel 1972 quando ci fu la finale di scacchi per il campionato del mondo a tavolino fra Bobby Fischer e Boris Spassky (era la prima volta che arrivava in finale un americano) per questo motivo fu trasmesso in TV e ne parlarono tutti i giornali del mondo: conobbi così il meraviglioso gioco degli scacchi.

Quando ha iniziato a giocare per corrispondenza?  E perché questa scelta?

Ho iniziato a giocare per corrispondenza nei primi anni ’80 perché a Castelnovo Monti non avendo un circolo scacchistico (il mio primo maestro e avversario fu mio fratello Campani Igino Luisito), per me, giocare in questo modo, era l’unica soluzione possibile per poter coltivare questa mia passione.

Come si svolge un torneo di scacchi per corrispondenza? Che differenza c’è con gli incontri che avvengono in presenza?

Attualmente il gioco degli scacchi per corrispondenza si gioca tramite il server dell’I.C.C.F. (International Correspondence Chess Federation, la Federazione Internazionale degli scacchi per Corrispondenza) con le e-mail, mentre prima del 2000 si usavano le cartoline postali. La differenza è che negli incontri a tavolino hai la possibilità di avere una conoscenza diretta “fisica” col tuo avversario, mentre tramite le e-mail hai delle amicizie “virtuali”, cioè conosci persone solamente tramite messaggi al tuo avversario…

Quanto può durare una partita?

Nel gioco degli scacchi per corrispondenza il tuo avversario ha 15 giorni per poter fare la sua mossa, ma, spesso, la risposta arriva entro 2 o 3 giorni di media e di conseguenza una partita può durare dai 3 ai 4 mesi fino anche a 8 o 9 mesi, dipende tutto dalla velocità di risposta che ha il tuo avversario.

E quante ore si allena al giorno?

Quando lavoro, riesco ad allenarmi solo la sera, quindi 3 ore di media mentre se sono a casa dal lavoro raggiungo anche le sette ore di allenamento, suddivise tra il pomeriggio e la sera. Mi alleno contro il computer, così facendo vedo quali sono gli errori da non commettere e così riesco a ottenere risultati sempre migliori.

Preferisce allenarsi confrontandosi con l’avversario in modo diretto o al computer?

Essendo da oltre 30 anni che mi alleno col computer, prediligo sicuramente questo tipo di allenamento: specifico che se avessi avuto la possibilità di allenarmi in modo continuativo con persone, nel corso degli anni, l’avrei preferito sicuramente perché ci sarebbero stati scambi di opinioni, consigli, ecc…

Ci racconti dei risultati raggiunti …

Da quando ho ricominciato a giocare a scacchi per corrispondenza, ovvero dal Maggio 2018, ho vinto 1 Campionato Italiano di Categoria Nazionale, 1 Torneo Italiano, 8 Tornei Mondiali e 3 Tornei Europei. Inoltre ho disputato la Finale della Coppa Europa Amatori ottenendo 6,5 punti e sono molto soddisfatto di questo risultato, essendo la mia prima finale Europea giocata in assoluto. Nel mese di Marzo 2020 l’I.C.C.F. mi ha assegnato il primo titolo Internazionale C.C.E. Attualmente sono Capitano di una squadra di scacchi che sta giocando la Champions League, organizzata dalla Federazione Internazionale di Scacchi per Corrispondenza – ICCF - (è la seconda volta che disputo la Champions League a squadre) e con un’altra squadra, sempre nel ruolo di Capitano, sto disputando un torneo internazionale organizzato dalla Federazione del Galles.

E’ anche stato premiato dal sindaco Bini…

Nel mese di dicembre 2020 il sindaco di Castelnovo Enrico Bini, mi ha conferito un attestato di merito per il mio record mondiale: sulla pagina facebook del Comune mi ha definito “orgoglio castelnovese” e questo per me, è stato sicuramente il più bel complimento che abbia mai ricevuto.

Oltre a giocare a scacchi, ha altre passioni? 

Oltre agli scacchi per corrispondenza, scrivo e pubblico libri di poesie d’amore e ho ripreso a giocare online al gioco di carte Magic, un gioco che mi appassiona quando voglio “distrarmi” dagli scacchi.

Quando disputerà il prossimo torneo?

Attualmente sto disputando a livello individuale 1 Preliminare della Coppa del Mondo, 4 Torneo Europei e 5 Tornei Mondiali. Nei prossimi mesi dovrò partecipare a n. 3 Semifinali del 75° Anniversario della Coppa Argentina. A livello di squadra sto disputando la Champions League e con la Nazionale Tedesca (sono tesserato per la Germania dal Dicembre 2019) ho disputato incontri con Indonesia, India, Benelux, 2 volte con Cuba, U.S.A., Resto del Mondo, Olanda, Perù, Messico, Brasile, Spagna, il 31 Marzo inizia un altro incontro Germania – Scuola Scacchi Pirs e con la squadra Germany 1 dovrò disputare la Finale del Memorial C. Flores Gutiérrez.