Riceviamo e pubblichiamo
Zona Pastorale di Felina
27.03.2022 - IV Domenica del tempo di Quaresima - Anno C
Introduzione alle letture
Israele celebra per la prima volta la Pasqua.
Salmo Responsoriale Sal 33,2-3; 4-5; 6-7:
Il salmista ci invita a gustare la bontà di Dio.
2Cor 5,17-21:
L’apostolo ci parla della riconciliazione attuata da Dio
mediante Cristo.
Lc 15,1-3.11-32:
La parabola del Padre misericordioso ci apre alla comprensione della divina iniziativa circa la riconciliazione tra Dio e gli uomini.
Domenica 27 Marzo Domenica IV del Tempo di Quaresima
- Ore 9,00 A Felina ritiro dei ragazzi di II Media
- Ore 18,30 saluto a suor Antonella
che andrà ad animare la Casa di Carità di Corticella di Bologna.
Presso l'Oratorio della Pieve; dopo la recita dei Vespri ci sarà spazio per chiacchiere, un pezzo di erbazzone e saluti affettuosi a suor Antonella.
Venerdì 1 Aprile
Ore 15,30 A Felina in Chiesa Parrocchiale Via Crucis
Domenica 3 Aprile Domenica V del Tempo di Quaresima
Ore 9,00 A Felina ritiro dei ragazzi di 4 Elementare
La raccolta della giornata missionaria diocesana è stata di euro 350 già versate al Centro Missionario
La Caritas abbisogna di tonno, marmellata, detersivo per lavatrice, che possono essere lasciati nel cesto in fondo alla chiesa, consegnato in parrocchia, o agli incaricati
La diocesi tramite la Caritas sta sostenendo l’attività delle Caritas ucraina, moldava, polacca, rumena, nel mantenere in attività tutta la rete dei centri polivalenti che sono stati attrezzati per aiutare i tanti sfollati, distribuendo generi alimentari, prodotti per l’igiene, acqua potabile, prodotti per il riscaldamento e fornendo assistenza sanitaria e supporto psicologico per tanti anziani rimasti soli.
Per ora non raccoglie materiale, ma solo eventuale disponibilità di materiali o strutture per l’accoglienza.
Per sostenere l’attività Caritas si può fare un bonifico sull’Iban: IT54 C07072 12805 000000127543 intestato a Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana – Missioni diocesane Ramo Onlus
Enciclica Laudato sii del Santo Padre Francesco
Capitolo sesto - “Educazione e spiritualità ecologica”
IV. Gioia e Pace
226. Stiamo parlando di un atteggiamento del cuore, che vive tutto con serena attenzione, che sa rimanere pienamente presente davanti a qualcuno senza stare a pensare a ciò che viene dopo, che si consegna ad ogni momento come dono divino da vivere in pienezza. Gesù ci insegnava questo atteggiamento quando ci invitava a guardare i gigli del campo e gli uccelli del cielo, o quando, alla presenza di un uomo in ri-cerca, «fissò lo sguardo su di lui» e «lo amò» (Mc 10,21). Lui sì che sapeva stare pienamente presente davanti ad ogni essere umano e davanti ad ogni creatura, e così ci ha mostrato una via per superare l’ansietà malata che ci rende superficiali, aggressivi e consumisti sfrenati.
Domenica V del Tempo di quaresima (Anno C)
3 Aprile 2022
Vangelo secondo Luca (Lc 15,1-3.11-32)
In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore».
E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».