A Cervarolo, domenica 20 marzo, si è svolta la commemorazione del 78° anniversario dell’eccidio di Cervarolo, avvenuto il 20 marzo 1944, e della battaglia di Cerrè Sologno, avvenuta il 15 marzo - come riportato oggi sul Resto del Carlino -. Dopo la messa, celebrata da don Giuseppe Gobetti, sono intervenuti il sindaco Elio Ivo Sassi, l’on. Antonella Incerti, il presidente Anpi Ermete Fiaccadori e Wassili Orlandi, per le associazioni partigiane.
La rievocazione storica, a cura di alcuni studenti e studentesse delle classi terza e seconde dell’Istituto Comprensivo, si è aperta con la rivisitazione della “Guernica” di Picasso. Gli studenti hanno deciso di “non lasciarla in bianco e nero” ma di “colorarla con i colori della pace, per dichiarare il loro ideale pacifista, e sullo sfondo quelli della bandiera dell’Ucraina, per sostenerla”, nella speranza di “un rapido ritorno alla pace”. Hanno inteso rappresentare così “tre paesi legati da un filo sottile ma intriso di sangue, che permettono di fare un viaggio nella geografia da Ovest a Est e nel tempo dal 1937 al 2022”.
“Non abbiamo ancora imparato la lezione - hanno sottolineato -, ma noi, giovani di oggi, desideriamo un’Europa unita sotto il segno della pace e della cooperazione”.