«Dov’è tuo fratello?» (Gen 4,9) Questa domanda oggi ci provoca e ci inquieta, ci scuote e ci spinge a unire le nostre preghiere e le nostre forze: perché mio fratello è in Ucraina, in Russia, in fuga da ogni guerra. Mio fratello è in cerca di pace.
Sentirsi famiglia è la forza più grande della comunità cristiana e abbiamo deciso di promuovere un momento per ritrovarci come famiglia.
Sabato 19 marzo alle 18.30 in piazza San Prospero a Reggio Emilia si riunirà in un unico corpo e in un’unica voce tutta la Diocesi di Reggio Emilia per rispondere a questa domanda.
Noi vogliamo unire la nostra preghiera, la nostra presenza e il nostro spirito per l’Ucraina e per i paesi del mondo in conflitto. L’evento si chiamerà “artigiani di pace” perché ci piace pensare di essere persone che con l’anima e con le mani vogliono costruire un mondo di pace.
Sentiremo gli interventi di don Giuseppe Dossetti; Nicola Ortolani, in rientro da Sighet, per portare aiuto ai profughi ucraini.
Introdurrà la preghiera padre Mykhaylo Khromyanchuk, assistente presbitero extradiocesano per il servizio e l’assistenza pastorale agli ucraini cattolici.
L’incontro si concluderà con una fiaccolata pensando alla luce come simbolo di speranza e di fratellanza e con l’intervento di S.E. Giacomo Morandi.
L’evento è organizzato da Associazione Sud chiama Nord, Agesci di Reggio Emilia, Centro di cooperazione missionaria – onlus, Azione Cattolica Reggio Emilia, Centro di cooperazione missionaria-onlus, Ordine francescano secolare, Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla attraverso Servizio per la Pastorale Giovanile, Centro Missionario Diocesano di Reggio Emilia e Caritas Diocesana di Reggio Emilia – Guastalla.
Le realtà che volessero esprimere la propria adesione a questo momento di preghiera inviando comunicazione all’indirizzo di: [email protected] e il nome di tutte le realtà aderenti verranno lette durante la serata.
Vi aspettiamo numerosi per intraprendere insieme questo cammino di pace.