Riceviamo e pubblichiamo
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DANZA DELLE STAGIONI
Si scrolla la neve d'addosso l' inverno,
e invita la Primavera per un ultimo
tango, con tepore di mistiche note
e germogli di melodiche nuove che portano luce.
Il Calendario conta quattro stagioni, l'animo dell'uomo ne ha solo due; la fredda e la buona...
e dal tenero boccone di Luglio, eccoti
Estate di dolci climi, di identici giorni.
e nel soffice abbraccio col Autunno, tra brezze incantate girate lenti distrattamente avvinghiati.
Ma la fredda e la buona stagione valgon quattro lunari, e infine danzeranno accoppiate dove tutto cambia e tutto resta uguale.
(Fabrizio Fontana)
Fabrizio Fontana, 62 anni di Villa Minozzo scrive poesie, testi liberi e racconti anche allegorici. E' la figlia Giulia ad incoraggiarlo a rendere pubbliche le sue opere, subito pensate per essere tramandate solo in famiglia. "Non ho uno stile personale - spiega Fontana -, spazio dalla rima baciata o incatenata al verso libero; dalla poesia strutturata alla Pascoli alla poesia semantica o non sense di Stefano Benni e Alessandro Borgonzoni. Amo le tragedie drammatiche come il Maggio che ancora si canta nel Villa Minozzese". Nel lungo periodo, Fontana sta valutando anche la pubblicazione delle sue poesie in una raccolta.
