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A matter of self improvement. Speakeasy a cura di Alessia Priolo e Miriel Magnani

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Continua la collaborazione tra il liceo linguistico Cattaneo-Dall’Aglio e Redacon tramite la rubrica “Speakeasy”,curata direttamente dagli studenti dell’anno 2021-2022.

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Alessia Priolo and Miriel Magnani

A “digital detox” is a period of time in which a person stops using tech devices such as smartphones, television and computers. It is seen as a way to get rid of stress and focus on real life without any distractions. It is true that social media sites can be useful to stay in touch with other people and to be aware of the issues of society; however, they can cause great damage by affecting mental and physical health.

There are many reasons why you might want to give up your mobile phone and other devices. You might want to enjoy time to yourself, you might feel like the time you spend on your device has become excessive and is adding too much stress to your life, or you might feel like you are addicted to technology.

A lot of people could never imagine their life without devices, but research shows that technology can interfere with basic human needs, such as sleep quality and quantity, and can increase anxiety and insomnia. In addition, the feeling of always being connected can make it difficult to create boundaries between home, life and work.

One of the matters of an excess of technology is the urge to compare one’s life to the one of total strangers or friends. This can cause self-confidence problems, insecurity and can also make  you experience FOMO, the fear of missing out. This is the fear of missing the experiences that everyone else is having.

But how to do a digital detox? Some might suggest that a true digital detox should involve complete abstinence from any digital device, but the process is often more about setting limits: everyone has different ones and has to find a proper balance. The perfect time for reducing digital device usage is before going to bed; while eating, especially when with other people; while working or studying and while spending time with the people we love, such as friends or family. The important aspect is not to get distracted or tempted. Try keeping a journal to track your progress and be more motivated.

A digital detox can be whatever you want it to be. You might want to try giving up all digital devices for a time, or you might want to focus on restricting the use of just your phone, computer or television. Going device-free may be hard, but it can be a rewarding experience that will help you to better understand yourself and enjoy other experiences even more. Make it work for you.

(Alessia Priolo e Miriel Magnani, 5^R)

 

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Un “digital detox” è un periodo di tempo nel quale una persona smette di usare dispositivi digitali come cellulari, televisione e computer. È visto come un modo per liberarsi dello stress e concentrarsi sulla vita senza distrazioni. È vero che l’utilizzo dei social network può essere utile per rimanere in contatto con le altre persone e per essere a conoscenza delle problematiche della società; tuttavia, può causare grandi danni alla salute mentale e fisica.

Ci sono parecchie ragioni per le quali si possa desiderare di voler abbandonare il proprio cellulare e gli altri dispositivi. Alcuni vorrebbero avere più tempo per se stessi, altri potrebbero credere che il loro utilizzo tecnologico sia diventato eccessivo o pensare di aver sviluppato una dipendenza da queste apparecchiature.

Molte persone non riuscirebbero mai ad immaginare la loro vita senza dispositivi, ma la ricerca ha dimostrato che la tecnologia può interferire con bisogni fondamentali dell’uomo, come la qualità e la quantità del sonno, e può aumentare la probabilità di avere disturbi di ansia e insonnia. Inoltre, la sensazione di essere sempre connessi può ridurre la capacità di fissare dei limiti tra la vita privata e quella lavorativa.

Uno dei problemi causati da un eccesso di tecnologia è il bisogno di paragonare la propria vita a quella di sconosciuti su internet o a quella di amici. Ciò potrebbe portare a mancanze di autostima, all’aumento di insicurezze e potrebbe provocare anche il terrore di essere tagliati fuori, chiamato in inglese con l’acronimo FOMO, che indica la paura di non vivere le esperienze che tutti gli altri hanno provato.

Ma come fare un “digital detox”? Alcuni potrebbero sostenere che un vero digital detox significhi la completa astinenza da qualsiasi dispositivo, ma in realtà i risultati si ottengono stabilendo dei limiti: ognuno ha i propri e necessita dunque di trovare un giusto equilibrio. I momenti migliori per limitare l’utilizzo dei dispositivi digitali sono durante i pasti, soprattutto se con altre persone; prima di andare a dormire; mentre si lavora o si studia e quando si sta con le persone care, come gli amici o la famiglia. La cosa più importante è cercare di non lasciarsi distrarre e annotare i progressi giornalieri per essere più motivati.

Un digital detox può avvenire in varie modalità. Si possono eliminare tutti i dispositivi o semplicemente limitare l’uso di cellulare, computer o televisione. Essere “device-free” può essere difficile, ma è sicuramente un’esperienza gratificante che permette di capire meglio se stessi e di apprezzare maggiormente ciò che ci circonda.

(Alessia Priolo e Miriel Magnani, 5^R)

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