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“Sento il bisogno di incontrare il consiglio di unità pastorale!”: questa la dichiarazione di monsignor Mercati Guiscardo comparsa sul bollettino parrocchiale settimanale

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UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI (335/8257036)

 San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro,

Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone

Vita parrocchiale dal 13 al 27 febbraio 2022

DOMENICA

20 febbraio

S. Messe. Carpineti ore 8.30 (def. Filippi Felice ) ore 11.15 (def. Dallari Luigi )

ore 18.00 (def. Ferri Giuseppe e Norina.)      Pontone  ore 10.00   Pantano ore 10.00                 

LUNEDI’

21 febbraio

Memoria di S. Pier Damiani

S. Messa: ore 18.00 (def. Frassinetti Romolo.)

MARTEDI’

22 febbraio

Festa della Cattedra di S. Pietro

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione)

MERCOLEDI’

23 febbraio

Memoria di S. Policarpo

S. Messa: ore 10.30 (libera intenzione)                               

GIOVEDI

24 febbraio

S. Messa: ore 18.00 (def. Brandi Marino e Marisa.)
VENERDI’

25 febbraio

 

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione.)

 

SABATO

26 febbraio

Catechismo dalle ore 15.00 alle ore 16.00

S. Messe prefestive: ore 18.00  S. Donnino     Velluciana ore 19.00

DOMENICA

27 febbraio

S. Messe. Carpineti ore 8.30 (def. Guidetti Elia  ) ore 11.15 (def. Rivi Rosa.)

ore 18.00 (def. Valcavi Enos e Nonni.)      Pontone  ore 10.00   Pantano ore 10.00          

 

Meditazione domenicale. Misericordiosi a immagine del Padre. La misericordia esprime l’esperienza della natura di Dio: come una madre è premurosa e freme per la sorte dei suoi figli; come un padre li incoraggia ed ammonisce perché non si allontanino dalla retta via. Nessuno può sostenere il suo volto, ma tutti possono trarre beneficio dalla sua bontà. Nel vangelo Gesù chiede ai suoi discepoli di superare le logiche dell’esclusivismo: ispirandosi alla compassione del Padre celeste, essi dovranno ricambiare con amore l’odio ricevuto, fare il bene senza sperare di ottenere nulla in cambio. E’ lo stile di Dio, che deve improntare anche l’etica del discepolo. Compassionevole verso il suo nemico si dimostra Davide, destinato a regnare in vece di Saul, ripudiato da Dio: nella prima lettura il futuro sovrano risparmia la vita di chi ostinatamente attenta alla sua, perché è un consacrato del Signore. Confida in Dio, che farà giustizia del suo avversario. Nella seconda lettura Paolo è impegnato a convincere i Corinzi circa la resurrezione dei morti. Se nel primo Adamo tutti hanno ricevuto un corpo terreno votato alla morte; in Cristo l’Adamo nuovo, tutti hanno la possibilità di partecipare alla sua redenzione.

Misericordia sempre? Lo riconosco, Gesù, le tue parole nel vangelo di oggi, sono come un pugno nello stomaco, dure, difficili da digerire. Perché quando si riceve un torto, quando si viene imbrogliati, quando si è fatti oggetto di palesi ingiustizie, quando si è subita la calunnia e si è stati colpiti in quello che vi è di più prezioso e importante nella vita, non è affatto spontaneo ricambiare il male con il bene, o rinunciare alla vendetta, o a lanciare qualche maledizione. Ma tu oggi mi avverti, che Dio, il Padre tuo, è più tosto strano: si rivela benevolo verso gli ingrati e i malvagi e mi chiede di fare misericordia, di non giudicare e di non condannare. Tu stesso, del resto, non gli hai domandato di vendicarti, di farla pagare ai tuoi nemici, ma hai pagato tu, l’innocente, col tuo sangue, la tua vita! Ciò che non riesco a fare da solo, con il tuo aiuto posso tentare di farlo. Se voglio essere perdonato, devo riuscire a perdonare.

Che cosa s’intende per “cattedra di Pietro”?: Martedì prossimo, 22 Febbraio, la liturgia ci presenta la festa della Cattedra di Pietro. Nel linguaggio ecclesiastico la “cattedra” indica, in generale, la sede dalla quale il vescovo svolge le funzioni a lui proprie, d’insegnamento, di presidenza e di governo. La cattedra di Pietro, stabilita a Roma, presso la tomba dell’apostolo “presiede alla comunione universale della carità”. Questa festa si celebrava già a Roma nel 336, il 22 Febbraio. È quanto mai importante, nel nostro tempo, essere fedeli a Cristo, che ha voluto fondare la sua chiesa nella professione di fede dell’apostolo Pietro. Storicamente siamo protagonisti di un evento raro nella vita della chiesa, un papa che ha scelto di dimettersi, Benedetto XVI e i cardinali rappresentanti di tutta la cattolicità che hanno eletto il nuovo papa nella figura del cardinal Bergoglio che accettando ha scelto il nome di Francesco. Sia chiaro, che il papa è uno solo ed è Francesco, il quale, continua la successione apostolica ed è garante dell’unità della chiesa. Ci ha donato uno splendido documento “l’evangeli gaudium”, “la gioia del Vangelo”, che continua ad essere punto di riferimento dei suoi discorsi ed ei suoi scritti. In questa giornata eleviamo al Signore per lui, come egli stesso ci chiede, una preghiera, affinché possa continuare ad essere un pastore secondo il cuore di Dio.

“Sento il bisogno di incontrare il consiglio di unità pastorale!”: In prossimità del tempo quaresimale, è necessario confrontarsi sulle iniziative e le proposte, per poter vivere al meglio questo tempo forte che ci prepara alla Pasqua. La pandemia ci ha costretti in questi mesi, a limitare i nostri incontri in presenza, ma, grazie alla situazione di miglioramento che stiamo vivendo, chiedo hai componenti del consiglio, di fare in modo di essere presenti martedì 22 Febbraio dalle ore 20:30 alle 22:30 assicurando loro, che verranno rispettate le misure di distanziamento e quanto necessario perché tutto si svolga in sicurezza, come del resto avviene ogni domenica, nelle celebrazioni eucaristiche. Per me è importante, che le iniziative pastorali, siano programmate insieme e il compito del consiglio pastorale è appunto quello di aiutare e suggerire al parroco, le scelte e le modalità per presentare e vivere le proposte all’intera comunità. Nell’ incontro di martedì prossimo, ascolteremo le proposte per le iniziative quaresimali e il cammino sinodale che la Chiesa italiana su suggerimento di Papa Francesco ha intrapreso. Sarà presentata la giornata d’ingresso del nuovo vescovo Mons. Giacomo Morandi e iniziative di partecipazione. Inoltre, vorrei parlare del ruolo dei ministri straordinari della comunione e le modalità d’incontro sempre più difficili delle persone ammalate che vivono in casa, nelle strutture o in ospedale. Parleremo anche, dell’andamento della catechesi e delle possibili date dei sacramenti, ci sarà un aggiornamento della situazione Caritas, della scuola materna parrocchiale, dei bilanci parrocchiali e uno spazio per le cosiddette “varie ed eventuali”. In attesa, d’incontrarci, vi ringrazio anticipatamente per il vostro impegno!

 

Offerte ricevute. Gualandri Egidio per la Caritas Parrocchiale. Crovegli Paola in ricordo dei famigliari defunti per la parrocchia di Pantano. Il computer richiesto per la scuola materna è arrivato grazie a chi lo ha donato. A tutti grazie!

 

Le parole di Gesù infrangono ogni nostro schema mentale,

frequentemente caratterizzato da ristrettezza, partigianeria ed egoismo.

Gesù è il vero Maestro e non teme di essere esigente con noi, perché ci ama.

Per questo ci chiede tutto, fino al miracolo dell’amore e del perdono senza misura.