Riceviamo e pubblichiamo ----
L'impegno del comitato di Carpineti per una strada statale 63 più sicura ha aggiunto un altro tassello verso l'obbiettivo del raggiungimento degli obiettivi di sicurezza e vivibilità del tratto nel territorio carpinetano.
Le iniziative intraprese e le richieste presentate nei mesi scorsi ai livelli amministrativi di Unione dei comuni, Provincia e Regione hanno portato ad un passaggio significativo.
La Provincia di Reggio Emilia ha preso in carico ed assolto la richiesta di elaborare un progetto di massima per il miglioramento dei requisiti di sicurezza del tratto interessato della SS63.
L'ufficio tecnico provinciale, diretto dall'ingegnere Bussei, ha prodotto un elaborato tecnico che ha affrontato problemi di viabilità centrati sulla riorganizzazione e miglioramento del tratto stradale che va dall’uscita della galleria del Seminario alla curva di Ardaceda.
I sopralluoghi effettuati nei mesi di novembre dagli architetti Guatteri e D'Arco e dalla geometra Guidetti hanno portato a dettagliare tutti i lavori di modifica della sede stradale, per portarla dagli attuali punti più stretti a m. 10,50, standard previsti da Anas per strade di questa importanza.
L'ampliamento della sede stradale comporta rettifiche di percorso, allargamento a monte con manufatti in cemento ed a valle con terre armate, con conseguente ridefinizione di tutti gli attraversamenti di condotte per acque piovane, metano ed acqua potabile.
Il progetto integra queste modifiche della viabilità con interventi a servizio della fruibilità e della vivibilità del tratto, con la realizzazione di una corsia di accelerazione per l'ingresso sulla statale da Marola, il collocamento di un parcheggio scambiatore a servizio della fermata delle corriere in prossimità del bar di Ca' del Merlo, la messa in sicurezza degli accessi di viabilità secondaria più pericolosi, la messa in sicurezza delle fermate della corriera e delle piazzole per il conferimento rifiuti, con ridefinizione dei necessari attraversamenti pedonali con relative segnalazioni luminose.
Il progetto è stato presentato il 27 gennaio in videoconferenza ai rappresentanti del comitato ed al sindaco di Carpineti dall'assessore provinciale Giberti, ing. Bussei e suoi collaboratori.
I rappresentanti del comitato hanno espresso il loro riconoscimento alla Provincia, che ha saputo rispondere alle richieste degli abitanti, elaborando il progetto in tempi veramente contenuti.
Analoghe considerazioni sono state espresse dal sindaco di Carpineti, che ha concordato sulla proposta dell'assessore provinciale di portare questo progetto all'esame di Anas, per poterlo confrontare nelle sedi competenti, con l'obbiettivo di inserirlo nei lavori più urgenti della statale 63, in concomitanza degli investimenti di rettifica ed ammodernamento dei tratti di Puianello, Rivalta, pinetina di Vezzano e Bocco-Canala, mantenendo in evidenza il tratto carpinetano.
Il comitato ha chiesto al Sindaco di mettere in calendario una presentazione del progetto in un incontro pubblico, da tenersi non appena le condizioni Covid lo permetteranno. Il comitato rimane anche in attesa da parte del Comune di Carpineti dell'inserimento dei limiti di velocità di 50 km/ora nel tratto in parola, con posizionamento di autovelox.
Tutto questo conferma l'importanza di esercitare una cittadinanza attiva da parte delle comunità della montagna, che fa sentire la loro voce per il futuro di tutti.
Comitato SS63 più sicura