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Ventasso: Tacchini risponde alle critiche sui malfunzionamenti delle sedute di consiglio

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Rispondo alle sollecitazioni provenienti della minoranza che ha evidentemente memoria molto corta tanto da non

Alessandro Tacchini

ricordare l’eredita che ci ha lasciato pochi mesi fa.
La nuova Amministrazione, tra le altre cose, sta lavorando alacremente per ristrutturare le regole di accesso, di partecipazione, di registrazione e di successiva visualizzazione da parte di tutti gli interessati delle sedute dei consigli comunali e anche di municipalità utilizzando le nuove tecnologie disponibili (per altro già da molto tempo ma mai completamente sfruttate in precedenza) nel rispetto di tutte le leggi applicabili, il che porterà anche a poter fare i consigli comunali itineranti nelle varie municipalità, cosi come ha anche richiesto il Consigliere Perdrini.

Le scelte sono in corso ed hanno dei tempi tecnici da rispettare per essere attuate ma sono tutte rivolte a rendere più trasparente ed efficace il lavoro dell'amministrazione cosi come sono improntate ad "abbattere le distanze" nel massimo rispetto e tutela dell'ambiente contrariamente a quanto fatto dall'amministrazione precedente.

Entrando nel merito, i malfunzionamenti rilevati nella seconda seduta del consiglio (e già superati nella terza seduta) sono imputabili all'uso dei sistemi precari ed obsoleti (nella sala consigliare ricevuta in dote dai nostri predecessori c’è solo un microfono e non esistono telecamere) utilizzati della precedente amministrazione di cui, tra l'altro, non si trova traccia di registrazioni di alcun tipo, sebbene a partire da marzo 2020 ci sia lo stato di emergenza per la pandemia Covid-19.
Inoltre, e ben più grave, va segnalato un uso improprio del link di accesso da remoto alla seduta del consiglio comunale del 29.11.21, inviato esclusivamente ai consiglieri, ai presidenti delle municipalità ed ai dipendenti regolarmente autorizzati a partecipare in tale modalità che è invece stato da qualcuno dei destinatari reinoltrato a cittadini non ammessi a partecipare “da remoto” alla seduta in oggetto, con conseguente palese violazione  della legge sulla privacy in merito alla divulgazione di dati sensibili a persone non autorizzate, in quanto il link di accesso alla seduta consigliare è nominativo e personale. Inoltre, tale condotta, non ha fatto altro che procurare disagi pratici a tutta l’assemblea dovuti alla confusione di vari microfoni non silenziati degli intervenuti “non autorizzati”.

Pertanto, oltre a non essere corretta la dichiarazione del capogruppo Manari quando afferma “che non è stato permesso ai nostri cittadini di connettersi” è addirittura pretestuosa in quanto la verità è che in quella seduta i cittadini non potevano connettersi “da remoto” e chi interessato avrebbe dovuto recarsi in municipio a Cervarezza. La modalità “mista” era ed è ad esclusiva dotazione dei soli amministratori che, per gravi impedimenti, non possono raggiungere la sede consigliare. Nessuno ha mai autorizzato partecipazioni “a distanza” da parte dei cittadini che, tra l’altro, escludiamo in quanto è volontà di questa amministrazione allinearsi alle procedure di accesso alle sedute consigliari già collaudate dal comune di Castelnovo né Monti, dove le registrazioni sono di norma trasmesse solo in “differita”.

Va invece giustamente rimarcato il discorso riguardante gli amministratori che, salvo cause inderogabili e puntuali, devono partecipare "in presenza" alle sedute, nel pieno rispetto del senso civico che compete al ruolo istituzionale ricoperto, ma sempre attenendosi alle disposizioni legislative del momento in tema di prevenzione dei rischi delle infezioni da Coronavirus volte ad evitare ogni tipo di contagio cosi come tutti gli altri partecipanti all'assemblea.

Concludo anche segnalando l’inopportuno appunto circolato ultimamente sui giornali locali sempre del capogruppo di “Ventasso Insieme” relativo alla tardiva approvazione del DUPS (Documento Unico di Programmazione Semplificato) ben sapendo che quel documento era in scadenza al 31 luglio 2021, quando proprio lui era sindaco del comune di Ventasso.

Mi auguro ed auguro a tutti che questi strascichi di politica “da salotto” retrograda e miope, senza nessuna visione vera ma che mira solo a giustificare la presenza di sé stessi in un consiglio comunale dove la maggioranza è di altri, sia conclusa con questi sterili e anche uno po' schizzofrenici articoli anche perché, al lato pratico, se la sala consigliare fosse stata a suo tempo allestita con i dovuti supporti multimediali, se il DUPS fosse stato votato a suo tempo, assieme a tutte le altre cose che si sarebbero potute e dovute fare ma non si sono fatte, allora forse il dottor Manari sarebbe ancora sindaco di Ventasso, invece, proprio per tutti questi se, ora il sindaco è Ferretti. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Dr. Alessandro Tacchini  - Capogruppo di maggioranza e Consigliere con deleghe alle politiche europee e supporto alla transizione digitale del comune di Ventasso

13 COMMENTS

  1. Ringraziamo il Cons. Tacchini per le risposte e le precisazioni, come lo ringraziamo per la puntuale presentazione dei punti programmatici, nonostante il vigente statuto preveda che sia onere ed onore del Sindaco illustrare i punti programmatici del mandato al consiglio comunale (come è ovvio che dovrebbe essere).
    Oltre ai dovuti ringraziamenti ci teniamo a precisare il tono fuori luogo e poco “istituzionale” con cui si attacca il capogruppo ed ex sindaco Manari, che anzi dovrebbe essere ringraziato per il lavoro svolto in questi 5 anni, non semplici, avendo svolto un duro lavoro per unire un assetto amministrativo ed organizzativo che prima non esisteva e aver lasciato un’eredità molto positiva costituita da un comune nuovo, unito e funzionate!!!
    Precisiamo che il sistema di collegamento per i consigli negli ultimi 2 anni era attivo e funzionante, anche per permettere ai cittadini di collegarsi e seguire i consigli comunali, che ribadiamo sono per legge APERTI AL PUBBLICO. (Ai cittadini è sempre stato permesso collegarsi e seguire il consiglio)!!!
    Detto ciò, riteniamo che non ci sia nessuna violazione della privacy o violazione di dati sensibili nell’accesso del pubblico ai consigli comunali!!! Se così non fosse invitiamo il capogruppo a fornire dettagliatamente i dati sensibili violati senza “lanciare” attacchi che sembrerebbero molto gravi, senza nessun appiglio legale!!!
    Ringraziamo infine anche per l’informazione di aver accolto quanto richiesto da noi e dall’altra minoranza (che sommate insieme rappresentano la maggioranza della cittadinanza), ma ci aspettiamo comunque una risposta scritta da parte del sindaco, come prevede lo statuto, alle richieste già inviate e protocollate.
    Appena l’amministrazione metterà in atto atti concreti saremo felici di lasciar perdere la “poitica da salotto”, e portare temi fondamentali per la tenuta del territorio, come peraltro avremmo voluto fare avendo dato la disponibilità ad incontrare il sindaco per metterlo a conoscenza dei progetti che erano in corso durante il nostro mandato; richiesta purtroppo andata a vuoto!!!
    Concludiamo informando che rimaniamo disponibili a discutere sui temi concreti e utili al territorio quali ad esempio la tenuta dei medici di base, il mantenimento dei servizi, e le infrastrutture fondamentali quali la diga di vetto e le fondovalli.

    • Firma - Gruppo Ventasso Insieme
    • Con tutto il rispetto per le centinaia di persone che probabilmente si collegheranno ai prossimi Consigli Comunali, credo che la tematica esternata dal Consigliere Manari sia pretestuosa e di poca sostanza. Per la serie diamo fiato alle trombe.
      Come giustamente puntualizzato nel commento (come al solito non firmato), desidero ringraziare il Consigliere Manari per il lavoro svolto nella passata legislatura in qualità di Sindaco ma non per l’eredità positiva e funzionante lasciata al suo successore. Trattasi ovviamente solo di mia opinione. E fin qui non ci sarebbe nulla di male. Purtroppo per Manari sono stati gli elettori del Comune di Ventasso a sancire il risultato poco esaltante della sua amministrazione. Il Sindaco uscente, il meno votato, è arrivato terzo, mentre il Consigliere Bargiacchi, eterno secondo, da quando esiste il Comune di Ventasso, si è confermato appunto secondo. Peccato per entrambi, nel senso che se come sostenuto, le due minoranze insieme sono maggioranza, potevano pensarci prima di presentare due liste!!
      Concludo ringraziando il Consigliere Tacchini per l’esauriente spiegazione e per l’adeguamento tecnico che consentirà la massima partecipazione alle sedute in streaming.
      Sarà l’occasione per constatare in “differita” come l’attuale Minoranza si sia mobilitata (meglio tardi che mai) su tematiche quali viabilità di fondovalle, diga di Vetto, riapertura ostetricia-ginecologia dell’Ospedale Sant’Anna e per conoscere i progetti da loro avviati e i lavori che da anni sono in corso e mai conclusi.
      Simone

      • Firma - Simone
  2. Analisi spietata ed impietosa, ma inappuntabile. Basti rammentare i 5 anni trascorsi, con l’ Albo Pretorio storico oscurato contro Legge, per rivivere e rammentare i passati incubi, che un nuovo giorno sembra e si spera, possa esorcizzare. Tacchini voto 8+

    • Firma - Montanaro
  3. Il sistema elettorale è questo e quindi dura lex sed lex. A Ligonchio e Ramiseto vi fu chi vinse per poche unità elettorali, eppure nessuno obiettò di ipotetiche maggioranze. Si limitò semplicemente a rosicare. Come succede sempre in questi casi. D’altronde se avesse vinto Bargiacchi, che ha ottenuto un grande risultato, avrebbe giustamente governato senza patemi d’animo e nel pieno dei poteri, pienamente consapevole di rappresentare, come stabilito e come giusto, tutti i cittadini, rosiconi compresi. Per Manari il problema non si pone. Comunque se vi sono altre maggioranze il mio consiglio è: governate! Detto questo vediamo di passare oltre e di affrontare e risolvere i problemi, grandi e soprattutto piccoli. Problemi da tempo accatastati in fogli scoloriti sui tavoli degli uffici e che da decenni ci affliggono senza mai trovare soluzioni ed ascolto. E’ questa la sfida che la nuova Amministrazione deve affrontare e sulla quale la giudicheremo, criticando, ma anche impegnandoci a collaborare ed offrire soluzioni. Sperando che qualcuno cominci ad ascoltarci!

    A.B.

    • Firma - Montanaro
  4. Leggere certi commenti resto inorridito, condivido che l’ex Sindaco Manari abbia fatto quanto in suo potere e non credo potesse fare di più; ma il grande merito che riconosco al dott. Manari è di non avere alcuna responsabilità per la “FUSIONE” che ha cancellato quattro Comuni montani, A me non importava nulla che vincesse Manari o Ferretti, speravo solo che chi propose e sostenne questa fusione non avesse più il coraggio di apparire nella vita politica di questi territori. Io, ma tanti altri, li ricorderemo per il resto della nostra vita per chi ha dato il suo contributo alla cancellazione dei Comuni di Ligonchio, Collagna, Busana e Ramiseto, grandi Comuni che hanno fatto la storia di Reggio Emilia, Comuni che ora non esistono più. Mio Padre mi diceva: facciamo memoria e spero che la gente la faccia.

    S.B.

    • Firma - Sergio
  5. Capisco le difficoltà e i tempi tecnici per partecipare ai Consigli comunali in modalità streaming ma non capisco la difficoltà di registrarli e caricarli sul sito del Comune successivamente dopotutto si tratta di semplici video.

    I.C.

    • Firma - commento firmato
  6. Probabilmente nessuno aspettava la vittoria di Ferretti,anzi,quasi lo deridevano,addirittura non “avrebbe vinto” xchè le 2 minoranze hanno più voti di un unica maggioranza..
    Bene,allora fatevi sentire su cose che riguardano direttamente la gente,ad esempio il futuro reale del ns Appennino…(viabilità,ospedale,servizi ecc ecc)e cmq in democrazia vince chi prende più voti e verrà giudicato a fine mandato sull’operato svolto molti di voi hanno già governato in Appennino,i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

    BD

  7. E’ facile intuire disagio e risentimento nelle parole del commento firmato “Gruppo Ventasso Insieme”, che alla luce della vittoria non a esso attribuita probabilmente dovrebbe riflettere sul perché non ha avuto un rinnovo della fiducia della cittadinanza, invece che appellarsi ad argomenti di dettaglio come le dirette streaming dei consigli. A parte cio’ faccio notare che l’art.73, comma 1, del d.l. 17 marzo 2020, n.18, convertito nella legge 24 aprile 2020, n.27, al comma 1, prevede: “Al fine di contrastare e contenere la diffusione del virusCOVID-19 e fino alla data di cessazione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri il 31 gennaio 2020, i consigli dei comuni, delle province e delle città metropolitane e le giunte comunali, che non abbiano regolamentato modalità di svolgimento delle sedute in videoconferenza, possono riunirsi secondo tali modalità, nel rispetto di criteri di trasparenza e tracciabilità previamente fissati dal presidente del consiglio, ove previsto, o dal sindaco, purché siano individuati sistemi che consentano di identificare con certezza i partecipanti…omissis” . Alla luce di cio’ si capisce la necessità di tracciare le presenze e le generalità dei partecipanti alle sedute meravigliandomi di due cose: la prima è che la questione non si sia posta in precedenza e la seconda che si siano, recentemente e con la nuova amministrazione, verificati accessi di persone non identificabili ai consigli comunali…questo ultimo punto cosa significa? Come è accaduto? Inevitabilmente, con il rigore richiesto dall’episodio, l’Amministrazione Ferretti ha voluto risolvere, giustamente il problema. Sono inoltre palesi gli scenari che si possono aprire da questa ”falla”. Se una persona non autorizzata e non identificata ha acceso a un consiglio potrebbe anche registrare e diffondere dati personali e/o sensibili in modo non regolare. Per questo anche la Corte di Cassazione e il Garante per la protezione dei dati personali si sono espressi con pareri ufficiali e, considerando anche l’entrata in vigore del GDPR, attivo in Italia dal 2018, credo che non sia proprio un argomento da sottovalutare come esposto dalla Minoranza…
    Poi mi riferisco agli argomenti a cuore di quest’ultima…se il “mantenimento dei servizi” è uno dei punti sul quale hanno investito le loro risorse, significa che non si è mai inseguito uno sviluppo; mantenimento significa che nel massimo della prestazione offerta si ottiene ciò che già si ha. Dispiace quindi constatare che l’immobilità nella crescita dei nostri territori è frutto di un assopimento amministrativo desiderato, diventa un’ammissione di responsabilità di profonda gravità, che nulla ha a che fare con un’ “eredità molto positiva”.
    Saluto cordialmente augurando buon lavoro alla nuova amministrazione, con l’auspicio di riuscire in tempi brevi a risolvere le tante situazioni fino ad oggi non risolte e a donare, una nuova prospettiva al futuro di Ventasso.

    • Firma - Isabella