Attivarsi presso il Governo per fare chiarezza sulle situazioni esatte in cui debba scattare l’obbligo di portare con sé il kit di autosoccorso in valanga per i soggetti che praticano attività escursionistica in particolari ambienti innevati. Lo chiede, con una interrogazione presentata alla giunta Bonaccini, il consigliere regionale della Lega e responsabile per le politiche montane della Lega Emilia , Gabriele Delmonte.
L’atto ispettivo prende le mosse dall’entrata in vigore del decreto legislativo 2021/40 che prevede, dal 1 gennaio, nuove norme sulla sicurezza nelle discipline sportive invernali. Delmonte ricorda che “L’art 26 prevede che sia fatto obbligo per tutti di utilizzo di kit anti valanga (artva , pala e sonda) in caso di escursione al di fuori delle piste laddove le condizioni nivologiche suggeriscano pericolo. Anche ciaspolatori ed escursionisti a piedi, a quanto pare, dovrebbero quindi dotarsi di questa attrezzatura anche per fare una semplice escursione in zona pianeggiante (costo attrezzatura minimo 350€) e senza contare che le guide ambientali dovrebbero dotare a loro volta tutti i loro clienti di questi kit per le escursioni invernali”.
Secondo Delmonte è quindi necessario che “la Regione chiarisca se ha già avuto indicazioni operative dal Governo e se intenda concedere per almeno questa stagione invernale, una deroga per evitare contenziosi con le forze dell’ordine già pronte ad elevare multe”, conclude il leghista.