Giovani malviventi, tra i 18 e i 24 anni di età, già noti alle locali forze dell'ordine per risse e piccoli furti nei locali della nostra montagna, compie l'ultima "prodezza" la sera del 31 dicembre in un noto bar di Castelnovo Monti dove un gruppo di amici si era recato poco prima della mezzanotte per il classico brindisi di auguri.
Nel locale, in pieno rispetto delle norme anti-affollamento, erano presenti circa una trentina di persone. Il gruppo di amici che si era ritrovato a festeggiare appoggia giacche e borsette alle proprie sedie. Poco prima di uscire una ragazza di loro si accorge che mancava la propria borsetta, che conteneva il cellulare, che squillava a vuoto, chiavi e portafoglio, contenente circa 100 euro in contati e carte di credito.
Partono subito le ricerche nei dintorni, nei cassonetti e nelle aiuole, ma senza risultato fino a quando, verso le 3 di notte, viene avvisato il locale Comando dei carabinieri.
Grazie però alla disponibilità della titolare del pubblico esercizio ed alla solerzia del comandante Domenichelli, nei giorni successivi vengono visionati i video di sorveglianza del locale dal quale emerge che, mentre un paio di ragazzi del gruppo di amici che si trovava a festeggiare erano al tavolo a parlare, altri due si aggiravano intorno allo stesso e, mentre uno di loro segnalava il momento propizio, l'amico compiva il furto della borsetta, per poi dileguarsi entrambi immediatamente uscendo dal locale.
Alcuni appartenenti al gruppo del quale facevano parte anche coloro che materialmente hanno compiuto il furto vengono così riconosciuti e, contattati, hanno pensato bene di riconsegnare la borsetta ed il suo contenuto, ma privo dei contanti e delle carte di credito, che erano già state preventivamente bloccate.
Ora ovviamente le indagini proseguono per individuare le persone coinvolte.
La cosiddetta micro_criminalitá, di MICRO non ha nulla! Grazie Carabinieri e grazie Domenichelli. Perché più che la divisa e i gradi, conta l’uomo. Sempre.
Umberto G.