Si allena a Castelnovo Monti, al Centro CONI di atletica leggera, Anna Maria Mencoboni, atleta paralimpica che ha nel suo palmarès 11 titoli italiani indoor e 9 outdoor.
Anna Maria è anche ambassador della Corsa per la Memoria, che si svolge ogni anno a Palermo, un evento nato per ricordare le stragi di mafia, in particolare l’uccisione dei giudici Falcone e Borsellino. Inclusione e legalità sono i due fronti sui quali questa grande atleta è impegnata da sempre.
Nella giornata odierna ha incontrato al centro Coni i ragazzi dell'atletica Castelnovo Monti e il sindaco Enrico Bini: si è parlato ovviamente di sport e disabilità, ma anche di legalità.
“Mi sono trovata benissimo a Castelnovo – spiega Anna Maria – ho trovato una giornata splendida e un impianto eccellente, con la pista nuova che per allenarsi è straordinaria, e soprattutto mi sono trovata benissimo con le persone, tornerò di sicuro”. Spiega ancora l’atleta: “La mia guida Nicolas Chiesi è di Quattro Castella: studia scienze motorie ad Urbino ed è un atleta – guida molto in gamba. In questa occasione ho deciso di venirmi ad allenare vicino a lui e ci è stata data la disponibilità del Centro Coni di Castelnovo. Ci siamo trovati così bene che tornerò presto, e magari ci potranno essere anche spazi di collaborazione sull’altro tema su cui sono da sempre impegnata: la lotta alle infiltrazioni mafiose”.
Anna Maria Mencoboni ha 53 anni ed è affetta dalla nascita da retinite pigmentosa e grave ipoacusia bilaterale (Sindrome di Usher). È laureata in Giurisprudenza e vive la lotta alla mafia come una missione fondamentale da portare avanti. “Dentro mi sento come un magistrato, anche se in forma diversa. I valori e le tensioni morali le porto ogni giorno nel lavoro che svolgo con grande passione perché per me questo è ciò che conta. Dal 2012 giro in tutta Italia nelle scuole per raccontare la legalità e la mafia. I giovani, proprio perché ancora puri nel pensiero e nell’animo, rappresentano una grande risorsa e nel momento in cui comprendo dalle loro domande e dagli scritti che mi mandano che sono riuscita a far germogliare dentro di loro la piccola pianta della legalità, è in quel momento che mi sento completamente appagata e serena”.
Oggi al centro Coni con Nicolas, la sua guida, ha svolto due ore di allenamento in diverse discipline: salto in alto, velocità 100 mt e 400 mt.