Niente fiaccolata per l'ultimo dell'anno e condizioni meteo sfavorevoli stanno danneggiando il turismo invernale nell'alto Appennino reggiano, dove gli impianti sciistici sono dovuti rimanere chiusi per le festività a causa della pioggia e delle temperature in aumento.
Lo denunciano i gestori delle stazioni di Cerreto Laghi e Ventasso Laghi, Marco Giannarelli e Claudio Malpeli, che ora sperano di riaprire almeno il campo scuola. "Abbiamo dovuto chiudere il giorno di Natale, a Santo Stefano e saremo chiusi anche oggi - afferma Giannarelli, titolare della Turismo Appennino -. Poi valuteremo se aprire il campo scuola, e se magari riusciremo a racimolare la neve sufficiente per aprire un paio di piste. Ma le condizioni meteo sono davvero complicate: ci sono state piogge piuttosto consistenti, e la temperatura anche di notte negli ultimi giorni è stata di 5/6 gradi sopra lo zero. Quando arriva lo Scirocco purtroppo è così".
Dopo un promettente avvio di stagione l'8 dicembre scorso, seguito da giornate di bel tempo con temperature rigide che avevano permesso di incrementare i circa 30 centimetri di neve naturale caduta in precedenza con quella artificiale, ora gli impianti devono fare i conti anche con l'aumento dei contagi. "La paura che si è diffusa tra le persone ha fatto sì che molti disdicessero le prenotazioni - spiega Giannarelli -. Qualcuno nei ristoranti e alberghi di Cerreto è comunque arrivato, ma molta meno gente di quella che abbiamo avuto quando le piste erano aperte".
Le recenti disposizioni nazionali, inoltre, hanno vietato di organizzare feste e/o eventi pubblici anche all'aperto.
"Non potranno esserci la festa dell'ultimo dell'anno in piazza - conclude il titolare - né i fuochi d'artificio, e aggiungiamo che non si potrà ballare nei locali, non abbiamo prospettive molto positive. Speriamo che tornino un po' di neve e un po' di freddo, anche se guardando le previsioni dei prossimi giorni non abbiamo molte indicazioni in questo senso. Consigliamo agli appassionati di seguire tutti gli aggiornamenti in tempo reale sulla pagina Facebook TurismoAppennino - Cerreto Laghi".
E anche a Ventasso si è dovuta sospendere la tradizionale fiaccolata di Capodanno. "Per quanto riguarda gli eventi, eravamo stati molto prudenti e avevamo previsto solo attività all'aperto anche in vista del Veglione, come la fiaccolata sulle piste e un po' di musica dal vivo - aggiunge Malpeli -. Ovviamente abbiamo annullato tutto. C'è proprio una grande amarezza e un senso di presa in giro a ripensare a tutta la neve che avevamo un anno fa".
(Fonte La Gazzetta di Reggio)