Home Cronaca Chiude la ceramica Graniti Fiandre di Viano: oggi lo sciopero dei 64...

Chiude la ceramica Graniti Fiandre di Viano: oggi lo sciopero dei 64 lavoratori a rischio

115
0
Nello Borghi, sindaco di Viano

Dalle dieci a mezzogiorno i lavoratori della ceramica Graniti Fiandre di Viano sciopereranno davanti ai cancelli della sede in via Gargola. La manifestazione di protesta è stata decisa venerdì in assemblea.
I lavoratori, insieme alla Rsu e Filctem Cgil di Reggio hanno dichiarato lo stato di agitazione con immediata sospensione dell'attività lavorativa per i prossimi tre giorni, in vista della chiusura definitiva il 24 dicembre, alla vigilia del Natale.

La ceramica ad oggi occupa 54 lavoratori a tempo indeterminato e 10 lavoratori con contratto di somministrazione: la maggior parte sono residenti nel territorio montano. La comunicazione ufficiale di cessare definitivamente l'attività è arrivata solo il 15 dicembre scorso, dopo che "l'azienda nei mesi scorsi ha sempre rassicurato le maestranze sulla continuità e la certezza di un programma di produzione che garantisse fino al mese di aprile 2022 la piena attività lavorativa"- spiegano dalla Filctem Cgil.

Ecco da cosa nasce la protesta dei lavoratori, i quali rivendicano un "accordo collettivo che garantisca a tutti loro, la continuità occupazionale, attraverso la ricollocazione negli altri stabilimenti del gruppo con il mantenimento delle attuali condizioni contrattuali, non escludendo diversamente altre forme di protesta compresa l’occupazione della fabbrica".

"Siamo stati rassicurati che tutti i dipendenti non perderanno il lavoro, ma saranno distribuiti negli altri stabilimenti a Castellarano e Sassuolo - commenta il sindaco di Viano, Nello Borghi, alla notizia della chiusura del gruppo Graniti Fiandre -. Purtroppo ci saranno delle ricadute anche per la perdita dell’indotto sul nostro territorio per le attività commerciali. Auspichiamo che l’area possa essere destinata in futuro ad altre attività". Anche per Filctem Cgil la scelta della ceramica comporterà un "ulteriore svuotamento e impoverimento del tessuto economico sociale del territorio montano".

"Era un po’ di tempo – prosegue il sindaco – che circolava la voce del rischio di chiusura. La produzione era stata già ridotta ai minimi termini e ora funzionava un solo forno". Tra le cause della chiusura il sindaco annovera l’aumento sconsiderato del costo della materia prima utilizzata (gas metano), il quale non renderebbe più redditizio e vantaggioso produrre a Viano.

AGGIORNAMENTO ----

Come circoli del PD di Viano e Baiso non possiamo che portare la nostra solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori dello stabilimento Graniti Fiandre di Viano ex Iris che, proprio sotto le festività natalizie, si trovano purtroppo costretti a vivere un Natale di angoscia e incertezza, dopo la decisione della direzione di chiudere definitivamente uno stabilimento che l’azienda stessa sul proprio sito definiva “tecnologicamente fra i più avanzati a livello internazionale”. Come Partito Democratico siamo vicini alla mobilitazione di protesta delle sigle sindacali a difesa della continuità occupazionale di tutti i lavoratori del sito produttivo che, da fiore all’occhiello del gruppo, non può essere destinato a diventare una cattedrale nel deserto in un territorio come il nostro in cui ogni posto di lavoro è fondamentale sia come impiego diretto che come indotto, contribuendo ad evitare lo svuotamento e impoverimento del tessuto economico sociale dei nostri territori. L’aumento delle materie prime come il gas metano di questi mesi (tra l’altro aumento che potrebbe essere temporaneo e parte di una fluttuazione ciclica del costo) non può essere causa di riorganizzazioni così impattanti sulla vita di un gruppo che da decenni opera con successo nei nostri territori. Come comunità democratica mettiamo a disposizione la collaborazione di tutti i nostri rappresentanti locali e nazionali per un accordo che a fianco delle esigenze produttive dell’aziende garantisca un futuro lavorativo dignitoso per donne e uomini in gran parte residenti nelle nostre comunità e nella montagna reggiana.

Alessandro Benevelli – Francesco Benassi
Segretari di Circolo Partito Democratico di Viano e Baiso

Massimo Gazza
Segretario Provinciale Partito Democratico

Guido Tirelli
Coordinatore Partito Democratico Zona Montana