Oggi si celebra la "Giornata Internazionale del Migrante" e il castello di Sarzano si tinge di verde.
"Una luce verde di speranza e di vicinanza, ma anche un segnale di resistenza nel restare umani di fronte a chi cerca nella migrazione una possibilità di vita migliore, lontano da guerre, violenze e povertà", scrive il sindaco Stefano Costi, su facebook.
Una iniziativa, quella delle "lanterne verdi", nata in Polonia dall'avvocato Kamil Syller, che ha invitato i cittadini vicino al confine ad accendere una luce verde per indicare ai rifugiati che la loro casa era una casa accogliente, pronta a dare ospitalità. Quell'invito ha illuminato tante finestre, prima in Polonia e poi, via via, negli altri paesi europei.
E in questi giorni è stata Save the Children a rilanciare #lanterneverdi, per chiedere ai Paesi membri di dare protezione e rifugio ai migranti che si trovano al freddo e chiedono aiuto all’Europa e, nel farlo, hanno riproposto la favola de “La piccola fiammiferaia”, con un appello urgente: cambiarne il finale.
Questo l'appello di Save the Children: " Vogliamo dire insieme da che parte stiamo e opporci all’escalation in atto alle frontiere dell'Unione Europea. Basti pensare a ciò che sta succedendo al confine fra Bielorussia e UE, dove migranti e rifugiati, tra cui diversi minori soli o con le loro famiglie, sono bloccati in campi di fortuna e lottano contro ipotermia e fame. In queste settimane hanno dovuto affrontare respingimenti crudeli e violenze da parte delle guardie di frontiera, almeno un ragazzo e un bambino, oltre a una donna incinta, hanno perso la vita, mentre i rapporti delle organizzazioni locali suggeriscono che altre morti sarebbero avvenute nella foresta al confine. Con la storia simbolica raccontata nel video lanciato oggi vogliamo sensibilizzare e invitare a non restare indifferenti, come insegnato dall’esempio dei cittadini bielorussi e polacchi, che hanno acceso lanterne verdi nelle loro abitazioni per indicare ai migranti la sicurezza di poter ricevere ristoro e aiuto.
Tutti possono infatti accendere una lanterna verde contro l’indifferenza, nel loro luogo di vita o di lavoro, e sui propri canali social in rete, postando il simbolo con l’hashtag #lanterneVerdi. Con questa iniziativa chiediamo al Governo italiano e all’Unione europea una politica più umana, che accolga le persone vulnerabili, riconoscendo i diritti e la dignità delle persone bloccate ai confini dell’Ue, nel rispetto pieno dei principi morali e degli statuti giuridici dell’Unione".
Al di là dei confini ci sono bambini, donne, uomini. Ci sono persone!