È deceduto ieri a 86 anni Primo Rinaldi di Cortogno. Lascia la moglie Concetta, i figli Marco e Lucia, i parenti e tanti estimatori. I funerali si svolgeranno sabato 4 alle 11 con partenza dalla casa del Faieto per la chiesa di Cortogno e il vicino cimitero
Agricoltore, aveva messo la sua formazione ginnasiale al servizio della comunità, divenendo un punto di riferimento per l’attenzione alla comunità e ai suoi membri; suonava l’armonium in chiesa e ricostruiva pubblicamente la vita delle persone più anziane.
Aveva cura della terra come degli strumenti di lavoro e della loro storia e aveva trasformato la vecchia stalla in un “museo delle cose di una volta”.
Donatore di sangue da una vita e cofondatore dell’Avis di Casina, aveva raggiunto con le sue donazioni, unico a Casina, la massima benemerenza: la goccia d’oro con diamante.
In occasione del 25° anniversario di fondazione della Sezione Avis di Casina, dopo aver ricordato i tempi eroici degli Anni Sessanta in cui le donazioni venivano raccolte in canonica dal dottor Tavasanis o presso l’ospedale di Castelnovo dove aveva ricevuto la medaglia d’argento nel 1979, concludeva:
“Io spero che tante persone siano riuscite a sopravvivere o a fare una vita più decorosa, con i miei 43 kg di sangue donato; è un numero che mi sembra il peso di un vitello.
Ora sono anziano e malato, non posso più donare; mi rimane un grande desiderio, mi piacerebbe che si realizzasse un monumento all’AVIS, modesto, anche con tre sassi uniti assieme, con questa scritta: “Io vivo finché il mio sangue scorre in te”.
Le più sentite condoglianze a famiglia.
Grazie Primo .Grande persona.
Un forte abbraccio a tutti.
Caterina .
GC
Primo era una persona meravigliosa. Uomo di rara saggezza e cristianità.
Ha accompagnato per decenni, con ricordi e poesie, la vita della nostra comunità di Cortogno.
Primo, come dicevi sempre tu, ….”Dio te ne renderà merito”
Matteo Domenichini
Matteo Domenichini