I cittadini di Ligonchio, Cinquecerri, Casalino, Piolo, Montecagno, Ospitaletto, Vaglie, Caprile, Giarola e Campo scendono in campo per chiedere al Comune di Ventasso e all' AUSL di impegnarsi per risolvere il problema delle cure primarie nella Municipalità di Ligonchio.
Ad oggi, non potendo reperire un medico di base per la sola area di Ligonchio (sede vacante MMG), l' assistenza delle cure primarie è erogata dai tre medici di medicina generale già operanti nel comune; questi svolgono attività ambulatoriale molto impegnativa in altre aree di Ventasso e sono presenti a Ligonchio solo un giorno la settimana ciascuno, e a Cinquecerri, due volte al mese: il lunedì e due giovedì al mese (Cinquecerri) dott. La Grutta– mercoledì Dott.ssa Corsi – venerdi Dott. Ferrari.
In una nota inviata alla redazione, si legge che "i cittadini desiderano ringraziare i medici (risulta, da convenzione, non siano tenuti a svolgere ambulatorio nella località di Ligonchio) che con senso di responsabilità (e non per interesse economico), hanno accettato di non far mancare la loro presenza in un territorio abitato perlopiù da persone “fragili” dal punto di vista clinico".
"Risulta, inoltre, che, a fronte del loro impegno, i medici abbiano chiesto sia all'azienda USL che all'amministrazione comunale un adeguato supporto: azzeramento dei canoni di affitto degli ambulatori (già concordati con la precedente amministrazione); l’utilizzo di una macchina con la quale potersi recare dalle rispettive sedi a Ligonchio; il potenziamento de servizio infermieristico, in particolare nei giorni in cui non effettuano l’ambulatorio a Ligonchio e ad anticipare il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) alle ore 08:00 (attualmente inizia alle ore10:00) nei prefestivi e il sabato, in maniera tale, da avere un momento di riposo a seguito di una settimana lavorativa decisamente impegnativa".
A oggi, sembra che abbiano ricevuto solo delle risposte evasive.
Da qui, la richiesta all' amministrazione comunale di farsi carico, unitamente all' Asl, di una organizzazione complessiva che dia maggiori garanzie nel tempo, alla popolazione in grande percentuale anziana, con difficoltà negli spostamenti, spesso bisognosi di visite domiciliari con ulteriore carico di lavoro sui medici che hanno necessità di raggiungere ambulatori situati in altre aree del comune anche a più di venti chilometri di distanza.
"Poiché tra i servizi indispensabili per mantenere vivi i nostri territori, l'assistenza sanitaria di base è prioritaria - si legge ancora nella nota - accanto ai MMG integrati con gli infermieri di comunità, si dovrebbe attivare anche un sistema di trasporto gratuito sia per la popolazione che di trasporto farmaci, tale da mantenere il prezioso servizio della farmacia di Ligonchio e del dispensario Farmaceutico di Cinquecerri".
Ho letto più volte l’articolo e non ci ho capito niente … Quindi la municipalità ci sta dicendo con altre parole che la popolazione di Ligonchio si attacca al tram … Ma non dovevano essere i salvatori della patria ? Parolai anche questi ?
Mario fattori
Leggendo l’articolo non mi pare che sia la Municipalità ad inviare il comunicato pubblicato da Redacon e ad invitare i propri concittadini ad attaccarsi al tram……sarebbe corretto, a fronte di una nota in cui si annuncia la discesa in campo dei cittadini di tutte le frazioni, conoscere i mittenti, giusto per puntualizzare alcune imprecisioni sulle affermazioni riportate e fare chiarezza.
Saluti.
Simone
Simone