Dalla prossima settimana via alle somministrazioni della terza dose per tutti i maggiorenni emiliano-romagnoli. Dal primo dicembre, infatti, il nuovo decreto governativo apre la possibilità a tutti gli over 18 di vaccinarsi con la terza dose allo scadere dei cinque mesi dall'ultima vaccinazione. "Vogliamo procedere speditamente con il richiamo per tutti e non abbassare la guardia per contrastare la quarta ondata - afferma il consigliere regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini -. Fondamentale il rispetto delle regole e il vaccino per chi ancora non l’ha voluto fare".
In Emilia-Romagna i contagi da Coronavirus sono in crescita, ma la capillarità della campagna vaccinale fa sì che la situazione negli ospedali sia sotto controllo: il 90% (3.618.561) degli emiliano-romagnoli ha infatti ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre l’88,3% (3.549.780) ha già completato il ciclo vaccinale. Ora si attende il parere dell'Aifa per estendere la campagna vaccinale anche ai bambini dai 5 agli 11 anni, poiché più del 21% dei contagi avviene in ambito scolastico. L'Ema ha già espresso parere positivo.
A fare il punto su andamento dei contagi e campagna vaccinale è stato nel pomeriggio di ieri l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, nel corso di una videoconferenza stampa.
Dopo l’apertura, da lunedì 22 novembre, delle agende per i 40-59enni, da mercoledì primo dicembre si procederà alla prenotazione e somministrazione della terza dose per tutti i maggiorenni, come da indicazioni della Struttura commissariale nazionale, che in ogni caso continua a raccomandare la priorità per i soggetti più deboli, per motivi di salute, anagrafici o di esposizione professionale.
"La nostra priorità restano sempre i più fragili e soprattutto - ha concluso Donini - chi ancora non ha iniziato il ciclo vaccinale. A loro va il nostro appello: la scienza e i numeri dicono che il vaccino è l’unica strada per uscire dalla pandemia. Esattamente un anno fa contavamo più di 250 ricoveri in terapia intensiva e oltre 2.600 nei reparti Covid - continua -, oggi sono circa un quinto. E i numeri continuano a dimostrare l’importanza assoluta della vaccinazione: in Emilia-Romagna la stragrande maggioranza delle persone ricoverate in terapia intensiva non è vaccinata".
Da lunedì 29 novembre - per i cittadini che hanno esaurito da almeno 5 mesi il ciclo di immunizzazione - sarà inoltre possibile spostare l’appuntamento già fissato tramite sms dell’Azienda, disdire o prenotare la terza dose del vaccino anti covid anche nelle farmacie del territorio con il servizio FarmaCup. Entro la fine della prossima settimana, inoltre, sarà possibile vaccinarsi anche in farmacia se la farmacia è tra quelle che hanno aderito alla campagna vaccinale.