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Il 14 novembre il vescovo Camisasca sarà a Carpineti

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Riceviamo e pubblichiamo da monsignor Guiscardo Mercati per l'Unità pastorale di carpineti (335/8257036)  San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro, Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone

Il vescovo Massimo tra di noi. Il 7 novembre del 2020 ricorre il 50esimo anniversario dell’inaugurazione della Chiesa Maria Ausiliatrice di Carpineti. Col Consiglio Pastorale erano state programmate alcune celebrazioni che però, a causa delle restrizioni della pandemia, si sono  dovute rimandare. Una cosa sola si è riuscito a portare a termine: la pubblicazione del libro: “Carpineti e le parrocchie della vallata”, di cui si è provveduto alla seconda ristampa, essendo stato apprezzato da molti. E' stato  rinnovato l’invito al Vescovo a presiedere una messa nella nostra chiesa e lui volentieri ha accettato. Sarà in mezzo a noi domenica prossima 14 novembre alle ore 11.15. Quello che non abbiamo potuto vivere l’anno scorso, lo possiamo vivere quest’anno. E' dunque esteso  a tutta la cittadinanza l'invito a partecipare alla celebrazione col Vescovo e sarà anche l’occasione per iniziare il cammino sinodale nella nostra Unità pastorale. Sarebbe bello che anche che i ragazzi che hanno ricevuto la Cresima quest’anno fossero presenti, avendo così la possibilità di ascoltare il Vescovo e di salutarlo. Proprio questa domenica Papa Francesco l’ha dedicata ai Poveri; la presenza del Vescovo è la presenza della Chiesa che ci invita, come dicevano i primi cristiani, a guardare al tesoro più prezioso che abbiamo che sono i poveri, non per compassionarli ma per continuare ad aiutarli. In questo, la nostra parrocchia, con i volontari Caritas, sta svolgendo un buon servizio alle diverse povertà. L’occasione è propizia per ricordavi che se siete a conoscenza di qualche persona o famiglia in difficoltà, di farlo presente e con discrezione e sensibilità, come sarà possibile, cercheremo di aiutarli.

 

Vita parrocchiale dal 07 al 14 novembre 2021

 

DOMENICA 

07 novembre

71° Giornata del Ringraziamento per i doni della terra

S. Messe: Carpineti ore 8.30 (def. Borghi Emanuele) ore 11.15 (def. Famiglie Montermini Franzoni)

ore 18.00 (pro populo)     Pontone   ore 10.00        Pantano ore 10.00          

LUNEDI’

08 novembre

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione)
MARTEDI’

09 novembre

Festa della dedicazione Basilica Lateranense

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione)

MERCOLEDI’

10 novembre

Memoria di S. Leone Magno

S. Messa: ore 10.30 (libera intenzione)

GIOVEDI

11 novembre

Memoria di S. Martino di Tours

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione)

VENERDI’

12 novembre

S. Messa: ore 18.00 (def. Campani Lucio e Norina)
SABATO

13 novembre

Dalle ore 15 alle 16: Attività di catechismo

S. Messe festive:   ore 18.00 a S. Donnino   

                              ore 19.00 a Velluciana

DOMENICA

14 novembre

Quinta Giornata dei Poveri

S. Messe. Carpineti ore 8.30 (libera intenzione ) ore 11.15 (presieduta dal Vescovo Massimo)

ore 18.00 (def. Casini Nello)     Pontone   ore 10.00        Pantano ore 10.00          

 

Meditazione domenicale. Donare tutto per aprirsi al Regno. Il Signore apprezza chi ama senza misura, non guarda alla quantità dei doni e non fa mancare il necessario a chi si priva per amore suo e dei fratelli. La prima lettura presenta la bontà di una vedova fenicia verso Elia: a lei è assicurato il nutrimento, nella siccità, perché ha creduto alla parola del profeta. La seconda lettura svela che Gesù è il sacerdote eterno, è entrato nel cielo una volta sola per annullare i peccati dell’umanità e aprire la via della salvezza presso il Padre. Gesù, nel vangelo secondo Marco, ci mette in guardia contro gli ipocriti di ogni tempo, che vivono secondo una religiosità esterna. Loda, invece, la donna vedova e povera che getta nel tesoro del tempio tutto quanto aveva per vivere. C’è nelle parole di Gesù una luminosa lezione di amore: imparare dai poveri, dagli umili, dai piccoli, che danno la vita come Lui, secondo il “Vangelo di Dio”.

Catechismo nei gruppi, in presenza. Lo avevamo già iniziato con la messa dei ragazzi al sabato, sospesa poi per le celebrazioni delle Sante Cresime, lo abbiamo ripreso sabato 6 con la celebrazione della messa introduttiva e da sabato 13 lo vivremo in presenza, nei singoli gruppi. Ogni gruppo avrà una sua stanza, con entrata autonoma, distanziamento e sanificazione, a cura dei catechisti. L’orario sarà dalle 15 alle 16, tranne per la I° Media che vivrà l’incontro dalle 16 alle 17. Nella riunione dei catechisti abbiamo predisposto le modalità per assicurare a tutti i genitori che sarà nostra e vostra cura osservare tutte le norme richieste dal protocollo Covid. Per quanto riguarda le classi di 2 e 3 primaria, non avendo loro ancora vissuto l’esperienza di gruppo ed essendo pochi quelli che ad oggi hanno partecipato alle messe del sabato, chiedo ai genitori che intendono avvalersi dell’insegnamento e della formazione catechistica di contattare la parrocchia o di portarli direttamente sabato prossimo al catechismo. Auspicando un sicuro e buon anno catechistico, ringrazio i genitori che collaboreranno affinché sia assicurata a tutti i ragazzi la formazione cristiana, in particolare ai Sacramenti.

Ricordiamo i nostri morti. Canali Luigi di anni 95, deceduto a Castelnovo Monti il 29 ottobre. Settanta anni fa, si era unito in matrimonio con Meglioli Carla, generando tre figli: Mario, Gianfranco e Roberta. Una coppia carpinetana che ha trascorso gran parte della vita nel nostro territorio. In giovane età il primogenito Mario si ammalò e morì prematuramente, lasciando una ferita indelebile nel loro cuore, affrontata grazie alla presenza e all’affetto degli altri due figli. Luigi ha sempre lavorato in campo edile, con serietà e impegno. Di indole mite, amava la compagnia e specialmente negli anni della vecchiaia, il suo appuntamento era al circolo per ritrovarsi con gli amici e trascorrere il tempo insieme, giocando a carte. Ha assistito per anni la moglie Carla con pazienza e dedizione. Dopo la sua morte, è rimasto per un periodo di tempo solo per poi accogliere in casa la figlia Roberta con la sua famiglia, che con il fratello Gianfranco, lo hanno assistito fino all’ultimo. Laboriosità, onestà, moralità sono state le virtù della sua vita. Il suo funerale lo abbiamo celebrato il giorno che la tradizione dedica ai Defunti. Lo abbiamo affidato alla misericordia del Signore, nella speranza che egli possa ora essere nella pace e rivedere il suo Mario e la sua sposa. Le sue ceneri saranno poste nel cimitero di S.Prospero, accanto ai suoi cari. Condoglianze ai familiari.

Offerte ricevute. In memoria di Canali Luigi, la famiglia per la chiesa. Anonimo offerente per il Riscaldamento. A tutti grazie!

 

 

Il culto gradito a Dio non è fatto di cose esteriori o della rinuncia del superfluo.

 Nella vedova del Vangelo Gesù indica come modello chi a Dio offre tutto,

anche l’unico sostegno che gli resta per sopravvivere.

Il più grande sacrificio che si può fare per Dio è una fede pura che si affida a lui.