Domenica 24 ottobre, Carpineti è in festa con l'inaugurazione di ben quattro cantieri completati e ora in piena attività. Stiamo parlando, in primis, della nuova sede della Croce Rossa e della Protezione Civile, sorta in via San Prospero. Un unica struttura che ospiterà entrambe le associazioni di volontariato, prima divise, in modo da migliorarne la logistica e la cooperazione in caso di calamità o interventi.
Si inizia così, alle 10.30 presso la nuova sede, con il taglio del nastro alla presenza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, agli assessori regionali, al presidente della Croce Rossa e della Protezione Civile di Carpineti, oltre al sindaco e alle rappresentanze del Comune.
L'intervento complessivo da un milione di euro è stato finanziato in parte dalla Regione, per quanto riguarda la nuova sede della Protezione Civile, mentre la Croce Rossa ha ricevuto fondi da autofinanziamenti, offerte di cittadini e mutuo con istituto di credito, concesso grazie l'avvallo del Comune di Carpineti. La struttura è costruita su un area di circa 10mila metri quadrati, di cui poco più di 700 sono calpestabili: ovvero suddivisi tra gli ambienti interni e i locali di autorimessa.
Il corteo si dirigerà quindi verso il Parco Matilde, da un anno interessato da interventi di riqualificazione degli spazi verdi, dei muretti, dei piazzalini e dal rifacimento dell'impianto di illuminazione con l'installazione di 43 punti luce, pensati per venire incontro alle esigenze di chi organizza manifestazioni. Per far fronte, inoltre, alle problematiche insorte nel mondo scolastico a partire dallo scoppio della pandemia, è stata ammodernata anche l'ex-campo da bocce, in disuso da tempo, per ricavarne un aula a cielo aperto facilmente raggiungibile sia dalla scuola primaria che secondaria di Carpineti. Un investimento da 150mila euro, in parte finanziato dal Comune anche per l'installazione di videocamere di sorveglianza.
Infine, "l'Inauguration Day" si concluderà a San Vitale, interessato da lavori di ammodernamento e messa in sicurezza del manto stradale in via Varigolo. Un intervento interamente finanziato dalla Regione per un totale di 110mila euro. La meglio conosciuta "strada che porta a San Vitale" è ora in condizioni di permettere alle persone con scarsa mobilità, ma anche ai pulmini scolastici, di raggiungere la Pieve. Inoltre, per il manto stradale si è utilizzata una tecnica di pavimentazione a più strati, in modo che il colore dell'asfalto assuma quello della roccia circostanze. Il risultato è un impatto visivo che non deturpa il paesaggio circostante.
La giornata si concluderà poi alla neo-sede della Cri e Protezione Civile con un rinfresco che chiuderà il cerchio delle inaugurazioni.