UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI (335/8257036)
San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro,
Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone
Vita parrocchiale dal 17 al 24 ottobre 2021
DOMENICA 17 ottobre | S. Messe: Carpineti ore 8.30 (pro populo) ore 11.15 (def. Spaggiari Giancarla) ore 18.00 (libera intenzione) Pontone ore 10.00 Pantano ore 10.00 | |
LUNEDI’ 18 ottobre | Festa di S. Luca Evangelista
S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) | |
MARTEDI’ 19 ottobre | S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) | |
MERCOLEDI’ 20 ottobre | S. Messa: ore 10.30 (def. Vezzosi Domenica) | |
GIOVEDI 21 ottobre | S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) | |
VENERDI’ 22 ottobre | San Giovanni Paolo II Papa S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) | |
SABATO 23 ottobre | S. Messe festive: ore 16.00 Celebrazione della S. Cresima ore 18.00 a S. Donnino ore 20.00 a Velluciana | |
DOMENICA 24 ottobre | S. Messe: Carpineti ore 8.30 (def. Beretti Luciano e Carolina) ore 11.15 (pro populo) ore 18.00 (def. Vasirani Roberto) Pontone ore 10.00 Pantano ore 10.00 |
Meditazione domenicale. “Servire” è il fondamento del Regno. Cristo dimostra il suo amore per noi servendo tutti e donando se stesso. La prima lettura mostra come persecuzioni e sconfitte del Servo del Signore, sopportate in silenzio, sono intercessione ed espiazione per l’umanità: le sue piaghe risanano. La seconda lettura rivela che in Gesù abbiamo un sommo sacerdote grande presso Dio, incarnazione salvifica del Servo del Signore fino al dono della sua vita per noi. Il vangelo secondo Marco narra il colloquio di Giacomo e Giovanni con Gesù per avere i “primi posti” nel regno di Dio, provocando l’indignazione degli altri discepoli. Da qui nasce l’insegnamento del Maestro sul regnare e il servire nell’ottica del Regno. La vera grandezza si identifica con il servire, sull’esempio di Gesù, sacerdote innocente di Dio, affinché anche noi possiamo imparare a servire con lealtà fratelli e sorelle.
Commentando il Vangelo. I discepoli di Gesù stavano con lui da circa tre anni, eppure non rinunciano ad escogitare un tiro mancino per assicurarsi i posti più importanti. Non si accontentano di appartenere al gruppo dei Dodici, di condividere la sua missione, di aver ricevuto i suoi stessi poteri. No, sognano la gloria, desiderano il potere, bramano essere ai posti di comando. Mentre Gesù annuncia la sua Passione, Giacomo e Giovanni pensano a tutt’altro, a se stessi, a realizzare i propri progetti a scapito degli altri. Che brutta figura che fanno davanti a Gesù e nei confronti degli altri apostoli! Ma anche l’indignazione di questi ultimi non depone tanto a loro favore. Dimostra che anch’essi si propongono lo stesso obiettivo. Anche oggi, dobbiamo riconoscere che le cose fanno fatica a cambiare. Nella società come nella Chiesa c’è ancora tanta voglia di carriera. Sì, farsi servi, Gesù, proprio come te, accettare di donarsi agli altri, occupando gli ultimi posti, non è facile.
Celebrazione del Sacramento Della Cresima. Sabato 23 ottobre alle ore 16.00, il primo gruppo formato da 11 ragazzi riceverà il Sacramento della Confermazione. Siamo ancora in restrizioni Covid, quindi purtroppo potranno essere presenti soltanto i ragazzi, i padrini e i familiari, per una capienza massima di 110 persone. Anche per questa celebrazione il Vescovo ha delegato i parroci. Sono contento dunque di amministrare a Baroni Elena, Catelli Tommaso, Ferri Simone, Fiorini Alan, Galeotti Angelo, Iellamo Alessia, Margini Lorenzo, Novelli Alessia, Rivi Alessandro, Ruggi Ginevra e Silvetti Lorenzo il Sacramento della pienezza dello Spirito Santo. Purtroppo anche loro, come i gruppi precedenti, hanno avuto poche occasioni di catechesi in presenza, ma a detta delle loro catechiste sono sufficientemente preparati e desiderosi di riceverla. Li incontrerò personalmente in presenza lunedì 18 dalle ore 17.00 alle 18.30, mercoledì 20 dalle ore 16.30 alle 18.00, venerdì 22 dalle ore 16.30 alle 18.00. Il Sacramento della Riconciliazione sarà per tutti: ragazzi, padrini e genitori che lo desiderano, la sera di giovedì 21 dalle ore 20.30 alle 21.30. Ringrazio le catechiste Medici Elisa e Scalabrini Daniela che li hanno accompagnati dalla seconda primaria fino ad oggi. Ringrazio altresì le famiglie che hanno seguito i loro figli e chiedo ai padrini e alle madrine di continuare ad essere loro vicini con una vita onesta e orientata dai principi cristiani. Chiedo anche a tutta la comunità, in questa settimana, di ricordarli nella preghiera perché non sia questo il “Sacramento dell’addio” ma sia veramente una maturità cristiana che li continua a vedere impegnati nel rendere testimonianza dell’Amore del quale saranno rivestiti il giorno della Cresima con l’effusione dello Spirito Santo. Ai ragazzi e alle famiglie, auguri di bene.
Ricordiamo i nostri morti. Montecchi Carlo di anni 92, deceduto a Castelnuovo Monti il 13 ottobre. Viveva a Pantano, dove con la sua famiglia conduceva a mezzadria un fondo agricolo, a quella terra e a quel paese è sempre stato legato. Si era sposato con Rivi Rosa, che l’ha preceduto di soli otto mesi nel passaggio all’altra vita. Carattere gentile e rispettoso, sempre pronto a salutare con una battuta e un sorriso, ha assistito la moglie negli anni della malattia, avendo come punto di riferimento il figlio Mario Mauro, che è sempre stato presente e servizievole nella cura dei suoi cari. Dopo aver lavorato nel campo agricolo, era stato assunto dall’azienda suinicola La Carpinetana e in quegli anni, si era trasferito da Pantano a Carpineti, ma non c’era giorno che il suo pensiero, e magari una visita veloce con la sua panda, lo riportasse in quel luogo. Cresciuto in una famiglia cristiana, ha vissuto in modo semplice ma vero la sua fede. Ogni domenica partecipava alla messa, quasi sempre a Pantano, nella stessa posizione, nel banco accanto all’altare della Vergine Maria. Si è spento dopo una breve malattia il 13 ottobre, giorno che ricorda l’ultima apparizione della Madonna a Fatima; a lei lo affidiamo nella certezza che assieme alla sua sposa Rosa, è entrato nella vita eterna. Il suo funerale lo abbiamo celebrato nella chiesa di Maria Ausiliatrice e, al termine della messa, la nipote Marzia ha tracciato un breve ma intenso ricordo dello zio e il figlio Mauro ha ringraziato quanti in questi giorni sono stati loro vicini, soprattutto con la preghiera. Il suo corpo sepolto nella terra benedetta del cimitero di S.Pietro, accanto alla sua sposa, vi riposi in pace. Condoglianze ai familiari.
Offerte ricevute. In memoria di Montecchi Carlo, i familiari per la parrocchia. In memoria di Montecchi Carlo, Pigoni Lelio, Tagliavini Paola e Violi Lorena, per l’asilo. Famiglia Telani per la chiesa di Pontone. A tutti grazie!