Ci ha lasciato Marco Monticelli

Ciao Marco,
sono giorni tristi per chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerti ma voglio, comunque, trovare il coraggio di scrivere qualche parola per fare capire anche a chi, non ti ha conosciuto, quanto fossi GRANDE.
Ti ho conosciuto circa 15 anni fa, prima che venissi a lavorare con noi: comprasti una tettoia in legno e, siccome all’epoca lavoravi in un’azienda di fronte alla nostra, passavi spesso in bicicletta a chiedere a che punto fosse il tuo ordine.
Mi colpì questa tua tranquillità che non ero abituato a trovare nei cantieri dove c’è sempre tanta fretta. Sembravi molto “slow” ma, in scoprii qualche tempo dopo che eri “extremely fast” quando contava…
Montasti quella tettoia e poco tempo dopo, quando l’azienda in cui lavoravi chiuse, mio zio Fabrizio (che ieri piangeva come tutti noi…) ebbe la brillantissima idea di assumerti come montatore di strutture in legno.
Nacque così la nostra prima squadra interna di posatori formata da te e quello che sarebbe diventato un amico e fratello, Andrej.
Poco dopo capii che avevi qualcosa in più di tutti: un’intelligenza fuori dal comune ti permetteva di fare, con le mani, quello che ho visto fare a pochi da quando lavoro.
Anche negli ultimi anni quando lavoravi il legno in magazzino, eri capaci di fare un un’ora ciò che ad altri avrebbe richiesto 3 ore.
Inoltre avevi un’educazione, una cordialità e dei modi dolci che mettevano a proprio agio chiunque.
Quando, mentre disegnavo una struttura al computer, non trovavo una soluzione pratica, chiedevo consiglio a te, e tu cosa facevi?…
Sgranavi i tuoi occhioni, pensavi qualche secondo e trovavi sempre una soluzione; mi hai permesso di crescere, migliorare e, per questo, te ne sarò sempre grato.
Visto come ci hai lasciato avrei voluto dirtelo a voce ma su, non fare il modesto, sapevi già quanto eri importante per tutti noi, una colonna portante.
Era bello vederti partire alle 7 del mattino con Andrej per andare a montare: non c’era struttura difficile che non foste in grado di posare; sei stato il valore aggiunto della nostra azienda.
Non abbiamo perso uno dei nostri migliori dipendenti, collega, amico, punto di riferimento ma uno della nostra famiglia.
Trasmettevi una tranquillità magnetica a chiunque ti stesse intorno, tutti eravamo affezzionati a te.
Adesso però basta con i complimenti…potrei andare avanti fino a sera..
E’ il momento di provare a fare ciò che avresti voluto: andare avanti…
Facciamolo tutti assieme soprattutto stando vicini alla splendida famiglia che hai creato: la Sabri e le tue splendide bimbe…
Stamattina mi sono svegliato, ho versato qualche lacrima e ho sentito il bisogno di scrivere qualche riga per farti capire che ti amavamo tutti…
Ti ringrazio per tutto!…sei e sarai sempre nei nostri cuori!..

(Zini Simone e la tua seconda famiglia Zini)

• Firma - Zini Simone e la tua seconda famiglia Zini

Ma quanta gente giovane di cavola muore ? Poiatica ha lasciato un segno?

(Luchino)

• Firma - Luchino

Sono notizie che non si vorrebbero mai sentire…
Sincere condoglianze alla famiglia.

(Alessandra)

• Firma - Alessandra