A distanza di due anni esatti dalla pubblicazione, il libro “Internet non ci basta più” continua a mietere successi. Scritto a sei mani dai castelnovesi Armido Malvolti e Laura Benassi, insieme ad Alessio Vannini di Prato, sabato scorso ha vinto il primo premio per la sezione "giovani" del Concorso multidisciplinare "Mario Soldati", organizzato dal Centro Studi e Ricerche Mario Pannunzio.
Nel loro libro pluripremiato in svariati Concorsi nazionali e una in Svizzera (Universum Switzerland), i tre autori raccontano un anno di vita dei ragazzi di oggi, con particolare attenzione alla fascia d’età che va dai 13 ai 15 anni. Aveva infatti quell'età due degli autori, Vannini e Benassi, quando hanno condiviso con Malvolti le loro esperienze che poi sono diventate trama di un romanzo di successo. Frequentavano, infatti, la terza media.
Nella motivazione, la Giuria ha sottolineato la capacità degli autori di mettere a fuoco le problematiche giovanili semplicemente seguendo i due protagonisti (Miranda e Francesco) lungo un intero anno di vita: dall’estate 2018 all’estate 2019. "Non occorre avere cinque anni consecutivi di presidenza degli Esami di Stato nella Scuola Media - scrive il professor Claudio Santori nella prefazione -, per apprezzare a fondo l’immersione in apnea nella realtà degli adolescenti millenial, operata dai tre autori di questo libro […] decisamente intrigante e fresco come una ventata di primavera, che spinge lo scandaglio in profondità, ma con affettuosa partecipazione, su un mondo di ingenuità velleitaria, di ansie e smarrimenti, di gossip e di sogni, ma anche di consapevolezza e partecipazione".
Il 23 ottobre prossimo un altro premio attende i tre autori. La Giuria del Premio Internazionale “Europa in
versi e in prosa” di Como ha infatti classificato “Internet non ci basta più” al terzo posto.