Fin dalla mattina di sabato 25 settembre tante persone sono arrivate a Castelnovo per la prima giornata della Fiera di San Michele: l’attesa del resto era molto alta, dopo che nel 2020 la 549^ edizione era stata rinviata di un anno.
In piazza Gramsci alle 10 c’è stato il tradizionale taglio del nastro: hanno partecipato il Sindaco Enrico Bini, la Giunta di Castelnovo ed altri Sindaci e rappresentanti dei Comuni montani; i Sindaci dei paesi gemellati di Voreppe, Luc Remond, e di Illingen, Armin Pioch, appena entrato in carica; i Presidenti dei Comitati Gemellaggi di Castelnovo, Raoul Bianchi, Voreppe, Yves Bello, e Illingen, Rudolph Krauth.
Presente anche il Deputato Andrea Rossi. “Abbiamo riflettuto a lungo se riproporre la fiera quest’anno – ha detto Bini ringraziando tutti i presenti – ma volevamo dare un segnale che siamo ripartiti, che possiamo rivederci anche con gli amici dei paesi Gemellati e le tante persone che sono fortemente legate alla Fiera e a Castelnovo. Prestiamo tutti attenzione, e buona Fiera a tutti!”.
Dopo il taglio del nastro il gruppo si è spostato per visitare le varie zone della fiera.
Domenica, e lunedì San Michele prosegue ad animare il paese, sempre con grande attenzione alla sicurezza che caratterizza l’edizione di quest’anno: per accedere alla Fiera è necessario il green pass (tramite l’effettuata vaccinazione o un tampone eseguito entro le 48 ore precedenti all’evento), che dovrà essere esibito in caso di controlli a campione delle forze dell’ordine. Inoltre è stata emessa una apposita ordinanza che rende obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto nelle zone del paese interessate dalla Fiera.
In piazza Gramsci è presente la mostra delle attività produttive e commerciali, degustazioni e vendita di prodotti eno-gastronomici tipici a cura dei Comitati Gemellaggi, e il Parmigiano Reggiano in piazza con la partecipazione della Latteria Sociale Casale di Bismantova. Inoltre la Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto è presente con uno spazio informativo, vendita torte casalinghe per raccogliere fondi a favore delle attività realizzate in collaborazione con “L’associazione Per te” donne insieme contro la violenza. C’è anche il laboratorio NaturalMente in Fiera, con letture animate e laboratori eco-friendly rivolte a bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, promosse dall’Assessorato all’Ambiente in collaborazione con la Scuola dell’Infanzia Statale “La Pieve”, Istituto Comprensivo “Bismantova” di Castelnovo e Iren.
Al Centro Fiera in via dei Partigiani torna l’esposizione di attrezzature agricole, industriali e prodotti zootecnici e sarà anche attivo il servizio bar e ristorante. Piazza Peretti ospita il Mercato del Contadino e dei prodotti agroalimentari, con la partecipazione della Comunità Slow Food dell’Appennino Reggiano, mentre al Teatro Bismantova c’è l’esposizione micologica a cura dell’ispettorato Ausl, ed anche la mostra d’arte “Le città piramidali” con le opere di Bernardo Pedrini.
In tutte le vie del centro è presente quello che resta l’elemento di maggior richiamo della Fiera: il mercato ambulante, con banchi di alta qualità di ogni categoria merceologica, con alcuni espositori che vengono a Castelnovo in occasione della Fiera ormai da diverse generazioni.
Nel piazzale vicino al Centro Coni per i ragazzi c’è il luna park.
Domenica, in occasione della Fiera, sarà attivo anche il servizio gratuito Bismantino, la navetta dal centro di Castelnovo a piazzale Dante, sotto la Pietra di Bismantova. E’ previsto lo spostamento della fermata di piazzale Collodi, che sarà collocata nel vicino piazzale Vittime di Roncroffio (sotto la chiesa della Pieve). Il servizio effettuerà la tratta da piazzale Vittime di Roncroffio a piazzale Dante, mentre saranno soppresse le altre fermate del centro a causa della presenza del mercato ambulante.
Alla Pietra, al Centro Laudato sì, è ospitata anche una seconda mostra artistica, con le opere di Alessandro Colombari.