Venerdì 17 settembre è scomparso Enzo Simonelli, persona molto stimata è conosciuta in tutto l'Appennino. Nato a Ligonchio nel 1941, ha lavorato per due anni alla Cassa di Risparmio a Reggio Emilia, per poi ritornare nel 1967 a Castelnovo ne' Monti, nella sua amata montagna, dove svolgeva l'attività di direttore. Nel 1991 è poi andato in pensione, dedicandosi alla pesca, alla caccia e alla raccolta dei funghi.
Enzo era una persona molto semplice e riservata. La famiglia è sempre stata al primo posto nelle priorità della sua vita e ha sempre cercato di aiutare le persone in difficoltà. Lascia la moglie Ines Migliorini, sposata nel 1968, il figlio Paolo, la nuora Daniela e gli adorati nipoti Sara, Lorenzo e Gabriele.
Questo è quello che volevo scrivere del caro Enzo.
(Federica Benvenuti)
Quando scompare un collega è come se andasse via un pezzo della tua vita, un pezzo importante perchè i colleghi sono stati per tanto tempo la tua seconda famiglia. Enzo è stato questo, un collega, un capo, ma soprattutto un amico con il quale abbiamo condiviso il lavoro, ma anche le gioie e i dolori reciproci.
Il dolore grande che accompagna la sua perdita si unisce a quello della famiglia in un abbraccio commosso e fraterno.
(Alma)
Le mie condoglianze a tutta la famiglia e in particolare al figlio Paolo.
Alessandro Raniero Davoli
(Alessandro Raniero Davoli)
Vi siamo vicini e porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Un abbraccio Mariarosa e Giancarlo
(Mariarosa e Giancarlo)