In merito alle critiche sollevate dalla capogruppo di minoranza a Castelnovo Monti, Nadia Vassallo, per Castelnovo ne’ Cuori, inerenti la situazione della Statale 63 e la viabilità in montagna, interviene il Presidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Carpineti, Tiziano Borghi.
“Le questioni viabilità, infrastrutture materiali e immateriali che riguardano le modalità innovative di collegamento veloce della nostra montagna con il resto del mondo richiedono una riflessione politica impegnativa che, a mio parere, sarebbe senz’altro opportuno avviare, per cui ringrazio Nadia Vassallo per i solleciti. Su quelle “vie” passano buona parte delle prospettive economiche indispensabili alla tenuta sociale dei nostri territori. Forse è venuto il momento di riconsiderare il territorio montano non più come un’unica area omogenea. Nella relazione del mio insediamento alla carica di presidente dell’Unione ho fatto riferimento alle tre note zone del nostro Appennino, vocate alla diversificazione che a mio parere è oggettiva. Le loro forti diversificazioni offrono prospettive di sviluppo che sarebbe bene iniziare a mettere allo studio. C’è un crinale che gode della presenza di un Parco nazionale; un’area intermedia qualificata da un terziario importante, commerciale, di servizio e di rappresentanza; le zone della “bassa” montagna sono di prossimità a uno dei distretti più industrializzati d’Europa che deve candidarsi ad ospitare insediamenti produttivi orientati alla competitività e alla internazionalizzazione (“Elettric 80” a Carpineti e tutta l’area delle Valli del Tresinaro e del Secchia ne sono un esempio interessante come non manca di dimostrare l’Amministrazione comunale che rappresento). Tutte e tre necessitano sicuramente di un sistema di collegamento agevole, sicuro, scorrevole, capace di rispondere alla domanda utilitaristica della contemporaneità. Di questo abbiamo dato conto come Unione anche nel corso del recente incontro con l’assessore regionale Barbara Lori e dobbiamo anche esserne più consapevoli (d’altronde proviamo a domandarci perché il comune di Casina aumenta la propria popolazione richiamandola dalla Città). Tuttavia, staremo a vedere quali scelte prioritarie metterà in campo la Regione, senza il sostegno della quale ogni utopia rimane un sogno velleitario”.
Conclude Borghi: “Ora, è certamente utile avviare un confronto anche con l’Amministrazione comunale di Fivizzano che ha rilanciato il progetto di una strada a scorrimento veloce Reggio - mare; ben vengano proposte di collaborazione: le utopie producono idee che a volte evolvono a progetti sinergici. Dopotutto per approdare al Parco nazionale delle Cinque Terre, alle località turistiche della Toscana e della Liguria bisogna passare da lì, e viceversa. Dunque accogliamo con favore l’incontro proposto e sarà mia premura verificare il consenso dei colleghi sindaci dell’Unione affinché ci si adoperi in tal senso”.
Ringraziamo il presidente Borghi e sottolineiamo che il suo pensiero non è per noi una critica.
Nadia Vassallo capogruppo consigliare Castelnovo ne’ Cuori e portavoce Comitato Salviamo le Cicogne
Veduta d’insieme, professionalità e stile sono le doti di manager prestato, speriamo per lungo tempo, alla politica. Questo è il profilo di Borghi che corrisponde a quello che serve per cercare di salvare e rilanciare il nostro appennino. Bisogna lasciare a parte sterili polemiche, proclami elettorali come fanno ancora alcuni attuali e potenziali amministratori “vecchio stile”. Sicuramente qualcuno penserà che sono di parte ma “la parte” è presa in quanto il risultati a Carpineti si stanno vedendo anche “sul campo” e non solo a parole.!
Massimo Carpineti