Le ultime disposizioni normative in materia di Green Pass rendono impossibili gli accessi in sicurezza agli spazi fieristici
L’amministrazione comunale di Carpineti è prossima all’annullamento della tradizionalissima “Fiera di San Vitale” in calendario anche quest’anno per l’ultimo week end di agosto. 
La collocazione dell’evento fieristico è storicamente nel cuore del capoluogo, con una conformazione strutturata in modo tale da non permettere il controllo scrupoloso dei visitatori imposto dalle ultime disposizioni governative. Da venerdì 6 agosto prossimo, infatti, per accedere ai luoghi adibiti a sagre, fiere, spettacoli aperti al pubblico ecc., si dovrà essere in possesso della “Certificazione verde COVID-19”. Purtroppo si tratta di una decisione da assumere quando il programma fieristico è pressoché definito e al termine di ogni verifica tecnica sul piano organizzativo circa le possibili alternative che, dal punto di vista delle sicurezze, non offrono le necessarie garanzie.
Per altro, l’orientamento dell’amministrazione di rinunciare alla fiera è condiviso anche dagli imprenditori commerciali del paese, riuniti nei giorni scorsi dalla Giunta comunale in un incontro rivelatosi molto positivo, soprattutto in tema di proposte sullo sviluppo futuro di Carpineti. Gli esercenti, loro mal grado, si sono tuttavia dimostrati responsabilmente favorevoli a rinunciare agli incassi solitamente garantiti dall’evento di fine agosto dinanzi a una situazione generale epidemiologica non ancora completamente tranquilla (come dimostra il prolungamento fino a fine anno dello stato di emergenza deciso dal Governo).
A soppesare la scelta dell’amministrazione comunale è pure l’avvio dell’anno scolastico fissato per lunedì 13 settembre prossimo. Una data troppo vicina a quella della fiera; se da essa, malauguratamente, derivasse un contagio (potenzialmente possibile vista la notevole affluenza di pubblico che da sempre caratterizza la kermesse carpinetana), la conseguente inevitabile quarantena comprometterebbe la normale riapertura delle scuole “in presenza” da tutti fortemente auspicata.
