Come annunciato, nella mattinata di domenica 25 luglio i rappresentanti dell'associazione Motor Lab sono convenuti in località Busana, sulla ss63, per commemorare il centauro Massimo Faggiani, morto su questa stessa curva un anno fa a causa dell'impatto violento contro il guardrail. Faggiani è il terzo motociclista che perde la vita su quel tratto di strada, da qui l'avvio di una raccolta fondi per acquistare i dispositivi salva motociclisti. Questi sarebbero stati poi donati da Motor Lab al Comune di Ventasso e sarebbero dovuti essere installati proprio in occasione della commemorazione, ma come afferma il sindaco Manari: "per un ente pubblico non è possibile accettare una donazione diretta finalizzata all’acquisto di un prodotto preciso" e che "solo Anas può intervenire sulla statale e decidere eventuali interventi". Nessuna installazione quindi, ma la promessa di trovare una soluzione per rendere le strade appenniniche più sicure c'è. "Ho già sentito Anas e insieme all’associazione capiremo quale sia la strada migliore da percorrere per trovare un accordo - aggiunge Manari, presente all'incontro insieme al presidente dell'Unione dei comuni, Tiziano Borghi - ci tengo inoltre a ringraziare ancora Motor Lab per la loro generosità".
L'incontro sui è concluso con una decina di centauri che hanno sfilato nel luogo dell'incidente seguiti dalla scorta della Polizia Locale.
Sig.re Sindaco, nella speranza che le mie parole vengano smentite dai fatti, le assicuro che se Lei attende i tempi di ANAS, nella curva oggetto della donazione verranno pianti altri morti.
Le rammento la galleria del seminario , sono 8 anni che attende di essere ammodernata, galleria FUORI NORMA, con pochissime dotazioni di sicurezza.
La lascio ricordandoLe l’Art 118 della costituzione in merito alla sussidiarietà che recita:
“il principio di sussidiarietà, in diritto, è il principio secondo il quale, se un ente inferiore è capace di svolgere bene un compito, l’ente superiore non deve intervenire, ma può eventualmente sostenerne l’azione. Esso si è progressivamente affermato all’interno di uno Stato di diritto e nei vari ambiti della società moderna e contemporanea, nei quali questa espressione possiede differenti valori semantici a seconda dell’ambito in cui viene utilizzata.”
Semplice, no? Il comitato ha i soldi, Lei è la figura che sul territorio del Ventasso deve garantire la sicurezza e in base all’Art 118 lo può fare.
Volere e potere, a meno che Lei non voglia “disturbare il conducente”
Cordialmente
Malvolti Roberto EX coordinatore comitato SS63
Roberto Malvolti