Cosa vuoi dirmi da lassù stella di luglio...
punto luminoso e lontano di luce inarrivabile,
vuoi forse dirmi che solo tu sei alta e bella,
che la vita sulla terra non è pari alla tua bellezza?
O forse il tuo narcisismo ha bisogno di lusinghe,
per brillare sempre più nel firmamento?
Non rubino, non topazio sono i tuoi occhi brillanti,
ma singhiozzi della brava gente di quaggiù.
La tua luce illumina il ricordo dei nostri cari,
rallegra ed intristisce allo stesso momento l'animo umano,
sei il volto e la voce celestiale della loro presenza sulla terra,
desiderio incompiuto di sogni spezzati... sospesi nell'aria.
Stella della prima notte di luglio non ergerti a modello
sulla nostra sofferenza, anche tu con l'alba alle porte
sfiorirai il tuo splendore dietro il sipario dell'Universo,
proprio come noi quaggiù all'ora tormentata del tramonto.