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In ricordo del centenario della morte del Cardinal Ferrari, iniziativa a Monte Caio

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In occasione del centenario della morte del Beato Cardinal Ferrari, sabato 31 luglio il Vescovo di Parma e vari parroci dei paesi montani parmensi e Reggiani, celebreranno la S. Messa ai piedi della Croce dedicata al Beato Cardinal Ferrari lungo il crinale del Monte Caio sopra a Lalatta del Cardinale.

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Covid o non Covid vogliamo tenere viva la tradizione di celebrare la S. Messa ai piedi della Croce del Centenario, eretta lungo il crinale del Monte Caio dedicata al Beato Andrea Carlo Ferrari, è una Croce che domina la montagna, innalzata nel 1994 per il centenario dalla elezione ad Arcivescovo di Milano del Beato Ferrari; questa Croce è un faro per tutte le nostre Valli.

E. il Vescovo di Parma, Mons. Enrico Solmi, unitamente a vari parroci delle parrocchie parmensi e reggiane, celebrerà la S. Messa dalla pietra, eretta ad altare, posta ai piedi della croce; quest’anno si celebrerà il brano evangelico della terza stazione della Via Lucis, erette nel grande spiazzo davanti alla croce.

Salire a piedi alla Croce non è solo un momento di ritrovo per onorare e tenere viva la memoria del Beato Cardinale Andrea Carlo Ferrari, nato a Lalatta del Cardinale il 13 agosto del 1850 da umile famiglia e deceduto a Milano il 12 febbraio 1921, proclamato Beato da Papa Giovanni Paolo II, ma sarà anche l’occasione per tenere alti i valori che il Beato ha diffuso in tutta la sua vita, principalmente quello di aiutare chi aveva bisogno, chiamava “Carissimi” chi chiedeva un pezzo di pane o un posto da dormire.

Su questi monti il Beato è nato e qui ha trascorso i suoi primi anni di gioventù; da queste terre è partito per il seminario Maggiore di Parma di cui divenne Rettore, per poi ricoprire le cariche di Vescovo di Guastalla, Como e Milano; fu chiamato a prendersi cura della Chiesa di Milano nel momento difficile della Prima Guerra Mondiale 1915/1918, dove personalmente ogni giorno si recava lungo le strade della città per portare il suo aiuto concreto alle tante famiglie bisognose.

La memoria del Cardinale vive ogni giorno ovunque qualcuno aiuta chi si trova in condizioni di bisogno, per questo tutti noi dobbiamo ricordarlo e ringraziarlo, mai come oggi c’è bisogno di aiutare tante famiglie in difficoltà.

Alle ore 9,30/10,00 si partirà a piede in ordine sparso nel rispetto del distaziamento, dalla chiesa di Lalatta del Cardinale di Palanzano per raggiungere la Croce, circa 40 minuti, alcuni fuoristrada saranno messi a disposizione delle persone anziane; alle ore 11,00 sarà celebrata la Santa Messa alla Croce, allietata dal suono e dai canti di alcuni ragazzi, faranno da cornice all’altare i gonfaloni dei Comuni e delle associazioni di volontariato, Croce Rossa, l’Avis, l’Aido e gli Alpini, Granatieri, ecc. ma tutti dobbiamo sentirci coinvolti a sostenere la memoria  del Beato Cardinale, che oltre a rendere grande la Chiesa cristiana ha reso grande il nostro Appennino Parmense e Reggiano, ai suoi tempi Palanzano dipendeva dalla Chiesa della Pieve di San Vincenzo.

E’ doveroso da parte nostra ricordare chi ha reso grande i nostri territori montani.

 

Locandina della Croce del 31 07 2021

 

(Lino Franzini)