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Al via il Calendario Matildico organizzato dal Gruppo Storico Folkloristico Il Melograno

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Matilde allo specchio di Roberto Mercati

Il Gruppo Storico Folkloristico Il Melograno lancia la serie di iniziative ideate per portare sulla via Matildica del Volto Santo eventi culturali tesi a valorizzarla come merita. Le attività si svolgeranno infatti toccando alcuni dei punti più salienti dell’antico percorso matildico.

Si parte il 23 luglio alle h 21 al Castello di Carpineti con una visita notturna guidata dell’antico maniero alla quale farà seguito "Matilde allo specchio”. Si tratta di uno spettacolo di sand art e musica a cura di Roberto Mercati, Antonio Tarantello e Marina Ligabue. (costo euro 10,00 – il ricavato sarà devoluto al progetto “Salviamo Mandra e il sentiero Spallanzani

Così Roberto Mercati ideatore e produttore dello spettacolo, illustra la proposta con la quale intende catturare il pubblico presente. “Matilde allo specchio è uno spettacolo multimediale fatto di immagini, video, musica, canto e narrazioni. In scena vengono messe le tre età di Matilde di Canossa, l’infanzia, l’età adulta e l’anzianità attraverso rappresentazioni attorno ad un’unica domanda “chi sono io?” che l’accompagna nell’arco della vita. Lo spettatore viene fatto gradualmente calare all’interno della stessa domanda e portato a riflettere su di essa, perché essa racchiude quell’arcano dilemma di cui tutti noi necessitiamo, per diritto, di risposta. Disegno con la sabbia del Po e l’arenaria del Castello di Carpineti, diverse metamorfosi che, catturate da videocamera, vengono proiettate su grande schermo. Le rappresentazioni artistiche si alternano alle narrazioni e alle canzoni di Marina Ligabue. I testi, scritti dalla cantante stessa, sono dedicati alla Grancontessa e sono ispirati da antiche melodie nordiche (traditional). Contemporaneamente vengono proiettati i video backdrops di Antonio Tarantello”.

Di Roberto sono tutti i sottofondi musicali che accompagnano le metamorfosi e le narrazioni: composizioni di varia ispirazione stilistica che assumono spesso la forma di “fantasia musicale”.

Roberto Mercati, artista e insegnante, abita a Savognatica ai piedi del Castello di Carpineti (RE). Da sempre si occupa di arte, musica e teatro. Insegna tecniche di memoria e studio; è ritrattista e autore di diverse pale d’altare presenti in luoghi di culto e chiese della montagna reggiana.

Antonio Tarantello, scrittore e artista digitale di Reggio Calabria, progetta video giochi online e collabora con registi di teatro per la produzione di video backdrops per eventi e spettacoli teatrali.

Marina Ligabue, cantautrice di Bagnolo in Piano (RE), canta insieme a gruppi musicali di spicco ed è autrice di cd con brani di ispirazione celtica e matildica. Vanta la sua presenza in importanti eventi musicali.  

Si prosegue nella suggestiva cornice della Pieve Matildica di Toano che il 24 e 25 Luglio dove si terranno una delicata e preziosa mostra di Ars canusina aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.30 il sabato e la domenica e le presentazioni di libri in programma organizzati in collaborazione con l’associazione Ars canusina, l’associazione Fra la Secchia e il Dolo, l’Unità Pastorale Toanese Santa Maria in Castello.

Saranno presentati manufatti di Ars canusina nelle diverse specialità: il ricamo, la ceramica, la tarsia in cotto policromo e la pietra incisa. Si potranno apprezzare i opere odierne che si ispirano ai capitelli della Pieve di S. Maria, in dialogo con i bassorilievi originali in pietra scolpiti 1000 anni fa.

Alle ore 17 del sabato verrà presentato il libro dal titolo “Maria Bertolani Del Rio caritas et scientia, elevata dottrina nobilissimo cuore”. Si tratta di una biografia vista come una matriosca di storie nella storia. E per esser precisi si tratta della storia di una eccellenza, una delle molte eccellenze reggiane. Tanti dunque i temi trattati durante la presentazione attraverso i quali si otterrà uno spaccato della vita, della politica e della società reggiana di inizio novecento con particolare riferimento alla condizione della donna.  Maria Bertolani Del Rio, dopo essersi laureata in medicina a Genova diventa la prima donna medico al S. Lazzaro. L’elemento di novità e l’unicità, il senso e l’essenza, il valore civile ed etico oltre quello medico e pedagogico del lavoro di Maria Del Rio sono ben sintetizzati nell’intervento del prof. Alcide Spaggiari al convegno di Casina del 1998 “…nella colonia scuola “Marro”, iniziò il suo coraggioso e rivoluzionario esperimento di ricupero dei minorati psichici, per mezzo del lavoro (e questo non era certo una novità), ma di una forma specifica di lavoro, capace di educare il gusto ed anche, in chi dimostrava un barlume di possibilità, a formare il senso del legame della nostra terra, un germe del senso della storia in chi è sradicato non solo dal passato, ma anche dal presente. Un’utopia!” La presentazione del testo sarà a cura dell’autrice Giovanna Caroli. Già docente in diverse scuole della nostra montagna, ricercatrice di storia locale con all'attivo diverse pubblicazioni in particolare di lettere e diari di caduti e biografie  (Casina in guerra, il mio raccontare è lontano, Ada Gregori maestra a Casina, Storie del nostro ieri)  collaboratrice di Tuttomontagna e di  Redacon, ex assessore alla cultura di Casina e  attuale curatrice della rassegna culturale Martedì alla Cantoniera.

Il 25 Luglio ci sarà la presentazione delle seguenti opere: “Ricamare in Ars canusina”, “Ars Canusina. Sapere, Saper fare” e “Emilia Romagna ricamo, passato e presente della tradizione regionale”. Sarà Dusca Bonini a condurre il pubblico alla scoperta di questa originale forma di espressività artistica che così si esprime al riguardo: “Questo artigianato “colto” nato a Reggio Emilia, cento anni or sono, dal genio di Maria Bertolani Del Rio mostra tuttora la sua vitalità. Non vada persa la consapevolezza che ogni cosa bella che viene fatta da mano umana è una ricchezza per la comunità intera e va condivisa e coltivata con amore. Dalla fecondità delle cose possiamo ricavare una prospettiva per il nostro futuro. Rimangono intatte ed attuali le alte motivazioni delle origini, la storia radicata nel territorio reggiano, la cura e il benessere della persona”.

Dusca Bonini, operatrice socio sanitaria in una casa di riposo, è stata costretta da una madre ricamatrice a prendere l'ago in mano all'età di 14 anni. Da allora ha iniziato un viaggio alla scoperta di un mondo fatto di punti, di fili, di storie, di tradizioni. Incontra l'Ars canusina nel 97, con il privilegio di impararla da Eleonora Martinelli, ed è stato amore a prima vista. Socia di Ars Canusina, fra i suoi obiettivi ha quelli di valorizzare e diffondere questa forma di decoro, protetta da un marchio commerciale di proprietà del comune di Casina. Si tratta questo dell’unico caso in Italia che vede un comune proprietario di un marchio di tutela a valenza commerciale. Il marchio può essere rilasciato previa la sottoscrizione di un impegno al rispetto del disciplinare stabilito da apposita commissione.

A queste attività faranno seguito le seguenti iniziative:

04 Agosto h 21 presentazione del libro “Il Volto Santo e le sue vie” di Giuseppe Piacentini a Casina al Castello di Sarzano

9 Settembre h 21 Conferenza del professor Capitani Eugenio dal titolo “Matilde di Canossa e la filosofia. I rapporti con i teologi e con gli studiosi dell’XI e del XII secolo” a Castelnovo ne Monti

25 settembre h 16 Conferenza del professor Corrado Corradini dal titolo “Uomini, calamità naturali, peste nel medioevo” a Canossa

dal 30 settembre al 03 ottobre “In cammino sulla Via Matildica del Volto Santo” da San Pellegrino a Carpineti

16 ottobre h 16 presentazione del libro “Celestino, Matelda, Cunizza E Dante a Bismantova” di Paolo Golinelli, Giuseppe Ligabue e Clementina Santi al Castello di Carpineti

Gli eventi in programmazione sono patrocinati dai comuni ospitanti e dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano.

(Per prenotazioni e info: www.gruppostoricoilmelograno.com, Maria Grazia 3392313875 – Rita 3332319133)