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Baiso, “Semplicemente… Pelè”: due giorni in ricordo di Emilio Lanzi. Il ricavato andrà in beneficienza

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Foto da Stampa reggiana

Promossa da Avis per finanziare l'acquisto di una poltrona per i donatori di sangue del distretto di Scandiano. Oggi e domani si festeggia nella zona sportiva di Baiso la quinta edizione di "Semplicemente... Pelè", un doppio momento collettivo in memoria di Emilio Lanzi detto "Pelè", morto nel 2017 a 63 anni, ucciso da un malore fulminante. L'iniziativa è pensata per ricordare una figura conosciutissima nella vallata del Tresinaro e raccogliere fondi con cui sostenere realtà benefiche locali. Il programma prevede ristorante, concerto e maxi-schermo domenica per vedere la partita.

Sabato 10 luglio si parte alle ore 19 nel parco di via Carano, a fianco dei campi da tennis di Baiso, quando apriranno le postazioni gastronomiche con birra, gnocco fritto e salumi. Alle 21 si aggiunge la musica, con le esibizioni di The Cock Fly, Bsoc e ospiti The Verri Good. Domenica 11 luglio si replica dalle 16 con la proposta gastronomica, mentre dalle 20.30 si potrà poi assistere al concerto di Morena Vellani. Durante la festa sarà possibile fare offerte per sostenere l'acquisto di un sollevatore elettrico per persone con problemi di mobilità, da donare alla casa di riposo Giovanni XXIII e per finanziare l'arrivo di nuove attrezzature per il centro trasfusionale dell'ospedale di Scandiano. L'ingresso è gratuito. Per informazioni, chiamare il numero 348 4083744.

L'iniziativa è stata organizzata da un gruppo di amici di Lanzi, conosciutissimo sia per il suo lavoro come postino nel Vianese e, soprattutto, per la passione per lo sport. Con il fratello Lauro è stato per anni protagonista della scena calcistica baisana, e da quello arriva il soprannome, omaggio al leggendario calciatore brasiliano. Fiero militante nel Pci e poi nei vari partiti di sinistra, si era sempre impegnato in attività solidali, soprattutto come fornitore di vini - sua grande passione, e da quando era in pensione aveva potuto dedicargli maggior tempo - e di logistica per tante manifestazione. Un altro amore storico era la musica: Lanzi era un batterista, suonava spesso nei complessi che si ritrovavano per le varie feste locali. Con un gruppo di amici aveva fondato il gruppo "Oasi."