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Tari 2021: a Canossa abbassamento delle tariffe e introduzione di nuovi sconti

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Nel consiglio comunale del 29 giugno 2021 è stato approvata la manovra del comune di Canossa sulla Tari 2021: riduzioni delle tariffe sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche; significative agevolazioni dovute alle risorse statali assegnate (euro 41 mila) ed alle risorse comunali stanziate a tal fine (euro 25 mila).

Dopo un anno senza aumenti,  la riduzione delle tariffe sarà: per le utenze domestiche variabile tra il 1,03 % e il 0,45% in meno a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare; per le utenze non domestiche circa del 2,10% in meno. Aumentano gli sconti per le categorie danneggiate dal Covid in questo anno così difficile (più che raddoppiate rispetto al 2020 con benefici per tutte le categorie).

Le attività maggiormente colpite avranno una riduzione del 50% (gli impianti sportivi, che hanno visto la chiusura per diversi mesi, bar, ristoranti, pizzerie, caffè e pasticcerie ) che comporterà di fatto l'annullamento della prima rata. Oltre ai risvolti della chiusura dell’attività si è cercato in questo modo di dare una risposta a queste categorie che da diversi mesi lavorano in seria difficoltà ma che al tempo stesso, nei momenti di assoluta restrizione, hanno anche fornito un supporto significativo alla popolazione (attività di asporto).

Anche le utenze domestiche in difficoltà per emergenza Covid avranno riduzioni sulla base dei criteri scorso anno.

L’abbassamento delle tariffe e l’introduzione di nuovi sconti è stato reso possibile grazie all’intensificazione dell’attività di controllo dell’Ufficio tributi del Comune ed ai fondi governativi che ci hanno dato più risorse per aiutare chi è in difficoltà.

Complessivamente sono previste riduzioni per € 66 mila che rappresentano il 9,40% del piano finanziario (€ 700 mila).

A partire dal 2022 sono inoltre previste agevolazioni TARI per i nuclei familiari over 65 con reddito ISEE inferiore ad € 12.000,00 e per tutti i nuclei con ISEE inferiore ad € 8.000,00 in linea con quanto deliberato da altri Comuni della Val d’Enza.