Questa sera si terrà alle ore 21 la seduta del Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti. Tra le questioni sui cui discutere, il Gruppo Consiliare di minoranza "Castelnovo ne' Cuori" ha esposto un'interrogazione all'attuale amministrazione sull'amianto presente nell’intervento di demolizione e sgombero del complesso edile ex consorzio agrario in Piazzale Matteotti.
La questione era già stata affrontata nel settembre 2020, quando era stata mostrata la fotografia di un accatastamento di onduline di copertura (una tettoia) nei pressi del complesso, all’apparenza composte da amianto.
Il sindaco Enrico Bini e l'assessore Severi avevano però messo fine alla questo invido ai consiglieri di minoranza un'analisi prodotta dall’ARPAE che escludeva la presenza di amianto. Il campionamento - veniva citato sul referto - era a cura dell’AUSL.
Quest'anno sono iniziati i lavori e la questione torna a farsi sentire. Così si legge nell'interrogazione: "Il 4 maggio di quest’anno sono iniziati lavori nel cantiere, lavori che a noi risultava dovessero iniziare il 6 maggio. Ci ha colpito che già alle 8 di mattina, durante l’ingresso degli studenti a scuola, era partita un opera di smaltimento di parecchie lastre in fibrocemento con la modalità 'ruspista che metteva le lastre su altre macerie poi le rompeva con il braccio della ruspa e le mischiava' (come riferitoci da un nostro candidato alle ultime elezioni che provvedeva a fare fotografie della ruspa al lavoro)".
Interpellato quindi il sindaco, ancora una volta egli ha rassicurato i consiglieri circa la sicurezza dei materiali: non si trattava infatti di eternit bensì di sampietrini della ditta Meco. Per questo, continua l'interrogazione: "Ci è stato risposto che l’igiene pubblica da noi richiesta a sovrintendere lo smaltimento non era necessaria non trattandosi di eternit. Fu inoltre aggiunto che le canne fumarie invece contenevano amianto e per loro sarebbe intervenuta una ditta apposita".
"In questi giorni però notiamo che ci sono due raggruppamenti distanziati fra loro di sacconi pieni di materiale, deposti vicino alle piante che delimitano il piazzale, all’interno del cantiere recintato da esili paratie mobili. In merito a ciò, ci rivolgiamo al signor sindaco per chiedere se in quei sacconi esposti al vento e facilmente accessibili si trova materiale contenente amianto - continua la capogruppo di Castelnovo ne' Cuori, Nadia Vassallo-. Inoltre vogliamo sapere i tempi per lo smaltimento delle macerie, il quale sarebbe slittato di 20 giorni a causa del rinvenimento di amianto".
Infine, l'interrogazione chiede se "è vero che c’è una contestazione in atto per aver iniziato i lavori di sgombero e demolizione prima dei tempi tecnici di rispetto per il rilascio autorizzativo da parte di AUSL, se è vero che ora sono state attivate analisi sui detriti portati a valle e se esistono ulteriori problematiche relative a questo lavoro".
Oltre ai lavori di demolizione dell'ex consorzio agrario, di seguito gli altri argomenti dell'Ordine del giorno che verranno trattati in Consiglio comunale:
- Comunicazioni del Sindaco;
- Interrogazione del Gruppo Consiliare “Misto” su parcheggi Piazza Resistenza di Felina;
- Interrogazione del Gruppo Consiliare “Misto” su strada zona artigianale Croce ne’ Monti per discarica comunale;
- Interrogazione del Gruppo Consiliare “Castelnovo ne’ Cuori” su pianificazione interventi sugli edifici scolastici nel prossimo periodo anno scolastico 2021/2022
- Interrogazione del Gruppo Consiliare “Castelnovo ne’ Cuori” su effetti che la DAD può aver causato sui giovani;
- Mozione del Gruppo Consiliare “Castelnovo Libera” e del Gruppo Consiliare “Movimento 5 Stelle il Blog delle Stelle.it” su riduzione della “Tassa Occulta Montagna” compensare il costo del trasporto carburanti, per diminuire il costo medio al litro di benzina e gasolio, a beneficio dei cittadini residenti e ad incentivo dell’afflusso turistico;
- Approvazione verbali sedute precedenti;
- Sostituzione membri Commissione Ambiente;
- Modifica deliberazione di Consiglio Comunale n. 87 del 28/10/2019 ad oggetto: “Istituzione della Commissione Consiliare Sicurezza Sociale”;
- Nomina componente del Gruppo Consiliare “Misto” nella Commissione Consiliare Sicurezza Sociale;
- Comunicazione relativa alle variazioni alle dotazioni di cassa – Esercizio 2021;
- Variazioni al bilancio di previsione 2021/2023 e al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2021/2023 – Applicazione avanzo di amministrazione esercizio 2020;
- Approvazione modifiche al regolamento per l’applicazione della tassa rifiuti (TARI);
- Definizione agevolazione TARI 2021 da riconoscere alle utenze non domestiche chiuse per emergenza COVID-19;
- Tassa sui rifiuti (TARI): presa d’atto approvazione del piano finanziario 2021 e determinazione delle tariffe per l’anno 2021;
- Nomina del Revisore ufficiale dei Conti- Triennio 2021/2024;
- Istituzione sperimentale del mercatino dell’antiquariato con hobbisti – Approvazione regolamento;
- Approvazione del nuovo Piano Comunale di Emergenza in materia di protezione civile.
Se il problema è reale farei una proposta a Nadia di aprire una denuncia contro questa amministrazione e D.L. in quanto i nostri figli sono stati e saranno in futuro a rischio, pertanto non è giusto che la superficialità di queste persone debba nuocere alla salute di bambini inermi e già colpiti da problemi enormi come la pandemia attuale. Ritengo pura follia questa negligenza. Inoltre chiedo solo per curiosità visto che si lavano la bocca di km0 e biosfera come mai i materiali di risulta sono stati portati a Reggio Emilia quando in montagna penso ci siano almeno due centri di raccolta per inerti. Anche oggi i camion dell’appaltatore salivano dalla ss63 e non sfruttavano vicini frantoi di montagna. Penso questo non sia km0
Per anonimo : condivido quello che lei dice , se fosse vero quello che Nadia Vassallo dice bisognerebbe denunciare questa amministrazione e il D.L . Dentro quel cantiere e’ stata fatta una bonifica di materiale che e’ uscito a seguito degli scavi ,bonifica fatta da azienda specializzata e autorizzata ( sotto controllo dell’Asl . Per il materiale portato a Reggio e’ perché la ditta che ha vinto la gara ha un centro di smaltimento proprio . Poi aggiungo visto che secondo me il commentatore anonimo e’del settore : la responsabilità della gara per legge e dei tecnici del comune , quindi le caratteristiche di chi deve essere invitato sono decise dai tecnici . La politica per legge non può interferire sulle scelte di come vengono fatte le gare ,la politica puo’ solo dare indirizzi ,cosa che puntualmente facciamo.
Grazie .