Questa sera, 27 giugno, alle 20.30 cominciano le domeniche dei “Martedì alla Cantoniera di Casina”, una estensione, un raddoppio dei tradizionali incontri culturali del Martedì sera ritenuto opportuno per incrociare la ricchezza di prodotti culturali con la diminuzione di iniziative sul territorio in conseguenza della pandemia.
A inaugurare la serie Sonia Masini che alle 20.30 ricostruirà le vicende del dopoguerra sui nostri monti sotto il titolo “Dalle storie ripensiamo la storia”. Sono storie di rinascita, di ricostruzione, di grandi ideali e altrettanta concretezza. Sono le storie dei "padri che hanno fatto l’Italia", come quello di Sonia Masini, Luciano, di Fornolo di Ramiseto del suo impegno sociale e politico di partigiano, di esponente di spicco del Pci e di consigliere comunale a Ramiseto; aveva promosso ad esempio uno sciopero al rovescio: davanti all’interruzione dei lavori per la costruzione della strada che collega Fornolo a Ramiseto Masini chiama a raccolta i lavoratori che riprendono pala e piccone e riaprono il cantiere di propria iniziativa e con un lavoro volontario, non retribuito ed è per questo arrestato e processato. Vent’anni più tardi è tra i promotori della stalla cooperativa che cerca di offrire all’agricoltura della montagna forme di lavoro redditizie, capaci di trattenere gli abitanti sul territorio, affermando nel contempo ideali sociali. Partecipa poi a esperienze di studio/promozione culturale come Il racconto del teatro di Giuliano Scabia, sorta di ricerca itinerante promossa da Rai ed Università sulla realtà e sulla cultura popolare dell’Italia degli Anni Settanta. Un’esperienza ampia e variegata insomma, emblematica di un periodo storico.
Sarà la ricostruzione di un’epoca e insieme un omaggio a una generazione che ha cercato insieme all’indipendenza e alla libertà anche la giustizia, la solidarietà, l’affermazione dei diritti.
Come sempre l’incontro si terrà nell’arena della Casa Cantoniera nel rispetto delle norme anticovid.
Martedì 29 la serata alla Cantoniera tornerà al calendario " normale" con la presentazione del libro dell’ex direttore didattico di Castelnovo, Sergio Tamagnini “Scuola e fascismo”. Curerà l'introduzione la prof.ssa Clementina Santi.