“Un riflessione sul nostro futuro e introdurre la nuova edizione 2022” : questi i temi di discussione nel corso della diretta Facebook e YouTube organizzata dal Pangea Photo Festival per lunedì 14 giugno, alle ore 19.
Pangea, il primo festival di fotografia dedicato a temi cruciali come il cambiamento climatico, i conflitti, le migrazioni, la relazione uomo/natura e uomo/potere, attraverso la selezione dei fotografi e delle mostre, cerca di portare consapevolezza e di aumentare la soglia di attenzione su importanti temi che troppo spesso passano inosservati nelle nostre vite. Temi che hanno un forte impatto sul nostro presente e sul nostro futuro attraverso linguaggio diretto delle immagini.
All’incontro interverranno: Piergiorgio Casotti, fotografo e autore di “Sometimes I cannot smile” in mostra fino al 27 giugno open air tra piazza Peretti e piazza Martiri della Libertà a Castelnovo ne’ Monti; Maurizio Carta, architetto e urbanista, senatore accademico dell'Università degli studi di Palermo; Emanuele Ferrari, vice Sindaco e assessore alla cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti; Diletta Pignedoli, in rappresentanza del gruppo informale ideatore e organizzatore del Pangea Photo Festival.
Le mostre indoor “Human Nature/ Frontcountry” di Lucas Foglia e “Occupied Pleasures” di Tanya Habjouqua, allestite nelle scuderie di Palazzo Ducale di Castelnovo ne’ Monti, sono ormai concluse, ma fino al 27 giugno si potranno ancora visitare le mostre open air tra cui una prima italiana, “Arctic: New Frontier” di Khadir Van Lohuizen e Yuri Kozirev.
Oltre a“Sometimes I cannot smile” di Piergiorgio Casotti, “Fulani” di Michele Cattani e “Future Studies” di Luca Locatelli.
Finanziato dal bando Shaping Fair Cities della Regione Emilia Romagna, per la diffusione dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU, il festival è stato ideato e organizzato da un gruppo informale di giovani abitanti dell’Appennino Reggiano, insieme al Comune di Castelnovo ne’ Monti e con il sostegno di A.S.C. Teatro Appennino.
Il Pangea Photo Festival è stato anche un’importante occasione di promozione del territorio, anche grazie al coinvolgimento di varie associazioni locali in attività di animazione culturale e sensibilizzazione: hanno collaborato al progetto Associazione Al Bayt, Associazione Centro Storico di Castelnovo ne’ Monti, Associazione Maliana Badegna, Condotta Slow Food Appennino Reggiano, Extinction Rebellion Reggio Emilia, Fa.Ce. Famiglie Cerebrolesi Associazione Provinciale di Reggio Emilia ONLUS, Gaom, Vogliamo La Luna e CGIL.
Fino al al 27 giugno saranno aperte, con accesso gratuito, le seguenti mostre: “Future Studies” di Luca Locatelli alla Corte Campanini, il cortile interno della Biblioteca Crovi dell’Istituto Merulo, in via Roma 4, è aperta dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 19.
Si potranno visitare in qualsiasi orario le mostre outdoor: - “Arctic: New Frontier” di Khadir Van Lohuizen e Yuri Kozirev, alla Pietra di Bismantova - “Fulani” di Michele Cattani, in via Roma 7 nell’ex Pretura - “Sometimes I cannot smile” di Piergiorgio Casotti, tra piazza Peretti e piazza Martiri della Libertà.