Nei giorni scorsi diversi cittadini hanno segnalato al sindaco di Castelnovo ne' Monti, Enrico Bini, alcuni problemi di disturbo della quiete pubblica e decoro urbano, seguiti all’allentamento delle misure anti-Covid a al prolungamento del coprifuoco. “Abbiamo deciso di prendere in mano la situazione e innalzare il livello di attenzione – afferma lo stesso Bini – per dare risposta a numerosi cittadini esasperati, in particolare di alcune zone del centro".
Ieri si è quindi tenuto presso la Prefettura l'incontro del Comitato per l'Ordine Pubblico e la Sicurezza, dove si è concordata una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine nelle ore serali e notturne, specie durante il fine settimana, per aumentare i controlli. "Faccio un appello ai gestori dei locali, ma anche ai titolari di negozi e supermercati - continua il sindaco Bini - ci sono state segnalate intemperanze da parte di ragazzi minorenni, apparentemente in condizioni alterate. Non vorrei dover ricordare che la vendita di alcolici e superalcolici a ragazzi minorenni è reato: anche su questo aumenteremo i controlli e nel caso in cui siano riscontrati episodi del genere, saremo inflessibili".
Venerdì l'incontro con gestori di bar e locali per trovare un punto d'incontro e di collaborazione. Prosegue il sindaco: "Non intendiamo infatti puntare esclusivamente su strumenti repressivi, vorremmo poter dare risposte nel segno della prevenzione e del dialogo".
Anche per questo ripartirà il progetto degli Operatori di strada, in collaborazione con il settore Politiche Giovanili dell’Unione Appennino. Gli operatori saranno presenti in paese negli orari serali e notturni per cercare di capire i ragazzi, le loro esigenze e le loro difficoltà, semplicemente per ascoltarli. Sarà aperta anche una sede del servizio in piazza Peretti. "Vogliamo conciliare da una parte il diritto alla tranquillità di chi è disturbato da urla, schiamazzi, a volte anche risse, e spesso si ritrova al mattino cortili e passaggi pubblici insozzati e impresentabili, e dall’altra il diritto dei ragazzi di divertirsi, ma in modo sano ed equilibrato. Sappiamo che stanno uscendo da un lungo e difficilissimo periodo di limitazioni - conclude il primo cittadino - ma eccessi come quelli segnalati vanno oltre il comprensibile desiderio di spensieratezza e svago. Per di più, cerchiamo di promuovere Castelnovo come località turistica, e per farlo dobbiamo mantenere il paese in condizioni decorose".
era ora, infatti mi stupivo che c’erano bar affollati e mi chiedevo perche non ci fossero controlli, comunque non pensavo che alcune persone non arrivino a capire il nocciolo della questione, eppure non serve essere scienziati per capirlo, questa e una tortura costante che ci affligge, e il covid non si combatte a ignorare le regole, chissa purtroppo per quanto ne avremo ancora!!!!!!!
Se leggi in modo corretto, i controlli saranno diretti verso coloro soprattutto ragazzi che esagerano nel bere o che danneggiano. Non x i bar pieni. D’altronde molti comportamenti ora sono consentiti e da lunedì che saremo regione bianca ancora di più. PS non ricordo din da quando ero ragazzo che mi fu mai chiesto un documento x acquistare alcolici …..
Ma non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca?
Ci lamentiamo se tutto è chiuso?
Ci lamentiamo se tutto è aperto?
Ci lamentiamo se c’è gente in giro?
Ci lamentiamo se ci fermano la polizia?
Ma vorrei sapere qualcosa che vi aggrada o vi piace a Castelnovo Monti c’è.??
Poi lo stato di polizia era in uso sino al 1956 e si chiamava :
S.T.A.S.I….
Ma non siete quelli del buonismo e accettiamo tutto e tutti.
Ogni bisognerebbe collegare il cervello ,con la bocca.
Croci Enrico