Si è svolta sabato la cerimonio di intitolazione della strada comunale che porta verso Riolo, Montale, Pianzo a Giorgio Bertolini, professore e presidente della Comunità montana. Presenti, oltre al sindaco di Casina Stefano Costi e alla giunta al completo, i suoi familiari: la moglie Giuseppina Tincani, i figli Anania e Luca.
Nato a Leguigno nel 1936, Bertolini portò avanti gli studi giovanili in Seminario, per poi laurearsi presso l'università di Parma in Economia e finanza. Per tutta l'età adulta è stato insegnante di matematica e pubblico amministratore. La scuola e la politica, sono stati per Bertolini gli strumenti per rendere possibile l'affermazione dei diritti delle persone, l'affermazione degli ideali cristiani e socialisti a cui si ispirava. Ha rivestito cariche elettive in diversi Comuni tra cui Casina negli anni 1988-1993 e in Comunità montana, nel decennio 1970-1980.
Durante il suo mandato da presidente, sono stati adottati strumenti di pianificazione e a valenza comprensoriale tra cui il "piano poliennale di sviluppo per il superamento dello squilibrio tra territori". Con questo intento Bertolini si fece carico di proporre la realizzazione di una strada per la interconnessione dell'area della Valle del Tassobbio mettendo in relazione la frazione di Leguigno e Montale. Lo sbocco alla provinciale per Ciano ha permesso la connessione di diverse frazioni tra loro (Ariolo-Pianzo-Montale-Trinità), ma soprattutto ha reso possibile il collegamento veloce verso la provincia di Parma.
La intitolazione della strada comunale rende merito all’operato dell’Amministratore, al di là delle appartenenze politiche, ma a me fa in ogni caso piacere il veder attribuito questo riconoscimento ad una figura con la quale ebbi a condividere un bel tratto del mio impegno politico, in quanto aderenti all’epoca allo stesso partito.
P.B. 26.05.2021