Sabato 22 maggio 2021, alle ore 17:30, presso la antica pieve di San Vitale (Carpineti), su quel frammento di Sentiero Spallanzani ribattezzato Dorato, saranno inaugurate e aperte al pubblico alcune opere d'arte tanto sostenibili quanto dense di significati. Multimedialità, suggestione, incontro: ecco tre parole con le quali si possono definire queste installazioni artistiche, al tempo stesso multimediali e materiche, ideate e realizzate da Roberto Mercati e Antonio Tarantello.
Si tratta di cinque finestre, abbinate ad altrettanti dipinti digitali, connotate da differenti colori e spalancate su paesaggi significativi della Riserva di Biosfera Unesco dell'Appennino tosco-emiliano. Per ogni installazione, una dimensione dell'umano - ognuna di esse un varco per il mondo esterno, ma anche per l'intimità di ciascun essere che si fermi a fruirla. E' una forma di arte, questa, che mira a connettere la sensibilità di chi la sperimenta con il paesaggio e le sue storie. Arte ibrida, povera e al tempo stesso aperta alla tecnologia.
Dopo oltre un anno di pandemia, nel corso del quale, almeno per certi periodi, la finestra ha rappresentato per molti di noi l'unica vera frontiera con la realtà circostante - attraverso le opere di Mercati e Tarantello possiamo riappropriarci un poco della sua vocazione di soglia, di frontiera rispetto all'infinito.
Vi aspettiamo quindi, nel rispetto delle normative anti-covid, per l'inaugurazione di queste opere d'arte sui generis - in un luogo, quello che ospita la pieve, molto caro all'artista Mercati "per la sacralità e il mistero che porta con sé". Le finestre resteranno fruibili sul Sentiero Dorato dal 22 al 30 maggio 2021.
Chiara Torcianti