La poetessa di Cervarezza Miria Bellesi dedica questi suoi versi a tutti i montanari.
"Vivere in Montagna"
All'epoca in cui vivevano i nostri nonni, si può dire che esistesse proprio
un grande amore per la montagna. Questi montanari cosi generosi curavano
i campi , li curavano talmente tanto da farli sembrare giardini.
Amavano di vero cuore le loro tradizioni, le loro usanze e davano anima e corpo per salvare la propria terra.
Nonostante qualche difficoltà che la montagna può riservare, essi erano sempre pronti ad accettarla e anche
a sapersi adattare in ogni circostanza.
I nostri nonni sono deceduti e adesso ci siamo noi che viviamo in una nuova epoca,
in una generazione diversa, con un tenore di vita differente per cui viene spontaneo chiedersi.
vivere in montagna si può?
Certo che si può, anche se la vita attuale è cambiata notevolmente.
Purtroppo la maggior parte della società apprezza i valori materialistici, politici e superficiali che portatori
principalmente di angosce e delusioni.
Noi montanari però non abbiamo paura, siamo forti e nei nostri cuori sono rimasti i valori cari e positivi di un tempo.
Sappiamo ammirare il calore della vita di paese in questa preziosa perla che si chiama Appennino.
Questo crinale dal polmone verde, scrigno di ricchezze naturali, deve essere sempre di più un richiamo per il villeggiante e per i turisti.
Chiediamo quindi ai nostri amministratori di non dimenticare tutto questo, anzi, di far progredire la nostra montagna creando nuove strutture, nuove comodità per aiutare chi ha scelto di rimanere a vivere qui.
(Miria Bellesi)
