Il 9 maggio 1950, il ministro degli esteri francese, Robert Schuman, con una dichiarazione radiofonica, parlò per la prima volta della necessità di una maggiore integrazione europea, scambi commerciali (all’epoca incentrati su carbone e acciaio) e solidarietà, temi attualissimi anche dopo molti anni. 
In un momento storico come quello odierno, dove finalmente sembra vedersi una luce di speranza, grazie alla ricerca scientifica ed ai vaccini, è di primaria importanza riscoprire quella solidarietà messa in crisi durante il picco della pandemia. Per questa ragione, il gruppo promotore comitato gemellaggi di Carpineti ha voluto ricordare questa data e festeggiarla virtualmente con gli amici di Münzenberg, cittadina tedesca con la quale è iniziato un percorso conoscitivo, che porterà ad un gemellaggio vero e proprio.
"L'Europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto." Con queste parole, le cittadine di Carpineti e Münzenberg continuano a rafforzare le loro relazioni, consapevoli della grande opportunità rappresentata dal gemellaggio in termini di scambi culturali ma anche economici.
Nella speranza di potersi presto riabbracciare e poter nuovamente godere degli scambi reciproci, il comitato gemellaggi, interpretando il sentimento della comunità carpinetana, augura una buona Giornata dell’Europa a tutta la comunità di Münzenberg.
Gino Fontana
