Riceviamo e pubblichiamo
Foglio d’informazione e vita cristiana della Unità Pastorale di Vetto
(Parrocchie di Cola, Crovara, Gottano, Piagnolo e Vetto)
Vetto: tel. 0522 815556 – mail: [email protected]
Parroco: don Bogumil Krankowski tel. 3395657978 mail: [email protected]
Domenica 9 maggio 2021
Domenica VI di Pasqua (anno B)
Riflessioni sul Vangelo
Domenica scorsa abbiamo ascoltato Gesù usare l’immagine della vera vite e dei tralci collegati a essa per spiegare la relazione tra lui e i credenti.
Ma qual è l’elemento che collega la vite e i tralci? La seconda lettura e il Vangelo di questa domenica ci offrono la risposta: ciò che mantiene saldo il legame tra Dio e l’uomo è l’amore.
Tuttavia già i Greci avevano imparato che l’amore si può declinare in diversi significati. Esiste infatti l’amore come “eros” (ἔρως), ovvero l’amore di chi ricerca nell’altro il soddisfacimento di un proprio desiderio (ad esempio si desidera il partner per godere della sua bellezza). Secondariamente esiste l’amore come “philìa” (φιλία), inteso come legame tra i fratelli o tra gli amici che ci scegliamo (quindi non completamente privo di interesse). La novità che ha portato il nuovo Testamento è il concetto di “agape” (ἀγάπη). Di che si tratta?
Il brano del vangelo è tratto dal discorso che Gesù pronuncia ai discepoli durante l’ultima cena, discorso che rappresenta quasi il testamento spirituale del Signore. All’inizio del brano Gesù parla di amore («Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi»), riferendosi non a quello comunemente conosciuto dagli uomini, ma a quello totale e gratuito che origina direttamente da Dio (cfr. 1Gv 4, 8) e che Gesù vuole donare ai suoi discepoli. Importante è infatti l’invito che Cristo fa agli apostoli: «Rimanete nel mio amore». Queste parole hanno un senso molto forte, ossia restare nella proposta di vita di Gesù e mettere in pratica l’amore di Dio nell’osservanza dei suoi comandamenti.
Ma qual è lo scopo dell’agape, dell’amore di Dio? È la gioia di colui a cui è rivolto («Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena»). Infatti mentre chi prova l’eros cerca di soddisfare un proprio desiderio, colui che prova l’agape agisce in modo disinteressato, è proiettato al di fuori di sé e ha come suo obiettivo la ricerca della felicità dell’altro.
Ecco l’essenza dell’amore che Dio ha trasmesso a Gesù e che Gesù a sua volta vuole trasmettere a noi: «Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici».
Il concetto di amicizia qui citato è molto importante per il rapporto che Gesù vuole stabilire con gli apostoli. A quell’epoca infatti erano i discepoli a scegliere il maestro e, una volta compiuta la scelta, si mettevano totalmente al suo servizio; Gesù invece ha fatto l’opposto, ha chiamato i suoi discepoli e si e messo in cammino al loro fianco per insegnare loro l’amore del Padre («Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici […]. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga»).
Gesù ci ha insegnato che Dio è amore e ci ha indicato la strada per poter giungere alla pienezza della nostra gioia. Rimaniamo nel suo amore e mettiamoci alla sua sequela, amandoci tra noi in modo gratuito, incondizionato e smisurato proprio come Gesù ci ha amato!
Settimana in Parrocchia
16 maggio: giornata delle mille Ave Maria.
Il cenacolo speranza di Cola organizza per il giorno 16 maggio 2021 la giornata delle mille Ave Maria.
Programma:
ore 09 Santa Messa
ore 10 Recita Misteri del Gaudio (250 Ave Maria)
ore 12 Pausa pranzo
ore 13,50 Esposizione del Santissimo
ore 14 Recita Misteri della Luce (250 Ave Maria)
0re 15,50 – 16 Pausa
ore 16 Recita Misteri del Dolore (250 Ave Maria)
0re 17,50 – 18 Pausa
0re 18 Recita Misteri della Gloria (250 Ave Maria)
ore 19,50 Don Bogumil Krankowski concluderà la giornata.
Maggio, mese dedicato alla Madonna
Dal 1° al 31 maggio tutte le sere alle 20,30, nelle chiese di Vetto e Cola, recita del santo rosario
Catechismo bambini e ragazzi
Sono ripresi gli incontri di catechismo secondo quanto comunicato da ogni catechista al proprio gruppo.
Il Parroco don Bogumil resta a disposizione per le Confessioni:
Durate la settimana al termine della S. Messa;
Sabato mezz’ora prima della S. Messa
A COLA, ogni domenica, mezz’ora prima della S. Messa
In altri momenti, previo accordo col Parroco.
Sono tornati alla Casa del Padre
Bertei Rita Natalina deceduta il 20 aprile
Ruffini Ivalda deceduta il 6 maggio
Ricordiamoli nelle nostre preghiere
Sante Messe e celebrazioni dell’Unità Pastorale di Vetto con intenzioni
VETTO
• Sabato 08 maggio: Beata B.V. Maria delle Grazie ore 17,00 S. Messa di ringraziamento
• Domenica 09 maggio Domenica VI di Pasqua ore 10,30 S. Messa Def. Famiglia Magri
• Martedì 11 maggio ore 15,30 S. Messa Def.
• Mercoledì 12 maggio: S. Pancrazio, martire ore 15,30 S. Messa Def. Guazzetti Vito
• Giovedì 13 maggio Beata Vergine di Fatima: ore 15,30 S. Messa Def. Licia e Sandro
• Venerdì 14 maggio Festa di S. Mattia, apostolo: ore 15,30 S. Messa Def. Nobili Malagoli Bertini
• Sabato 15 maggio ore 17,00 S. Messa Def. Genitoni Ferdinando
• Domenica 16 maggio Domenica VII di Pasqua – Ascensione del Signore ore 10,30 S. Messa Def. Nicolosi Renzino
COLA
• Domenica 09 maggio Domenica VI di Pasqua ore 9,00 S. Messa Def. Luciano, Ennio e Franca
• Domenica 16 maggio Domenica VII di Pasqua – Ascensione del Signore ore 9,00 S. Messa Def. Giorgini Fermo e Piera