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Bando regionale, 13 milioni di euro per imprese e attività turistiche, culturali, sportive e del commercio: domande dal 12 maggio

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Nuovo bando regionale da oltre 13 milioni di euro per imprese e attività turistiche, culturali, sportive e del commercio che hanno subito chiusure o rallentamenti dovuti alla pandemia Covid. Firmata la convenzione fra Regione e Unioncamere Emilia-Romagna: interessate dal provvedimento discoteche e sale da ballo, ristorazione senza somministrazione, pasticcerie e gelaterie, palestre, cinema, imprese culturali, spettacolo viaggiante e ambulanti delle fiere.

I nuovi ristori: come e quando presentare domanda

Le domande di contributo potranno essere inoltrate dal legale rappresentante dell’impresa interessata direttamente sulla piattaforma messa a disposizione da Unioncamere, con identità digitale SPID oppure tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con PIN dispositivo – dalle ore 10 di mercoledì 12 maggio e fino alle ore 12 di venerdì 4 giugno 2021.

Non si tratta di un clic day e la piattaforma non rileva l’ordine cronologico di presentazione della domanda ai fini della concessione del contributo.

Il bando prevede specifiche linee di finanziamento destinate alle singole categorie che hanno subito un calo di fatturato a causa della pandemia o che comunque sono in difficoltà a causa della situazione emergenziale, individuando per ognuna di esse i requisiti che devono avere i soggetti economici interessati per accedere al ristoro, la dotazione finanziaria complessiva e la misura massima del contributo.

È ammessa una sola domanda per impresa.

I beneficiari: requisiti

Le attività destinatarie delle misure di ristoro devono essere iscritte al Registro delle Imprese, fatta eccezione per i destinatari delle misure per il settore cinematografico e degli operatori culturali la cui domanda può essere presentata anche da coloro che sono iscritti al Repertorio Economico Amministrativo che potranno inoltrare la loro istanza tramite PEC all’indirizzo [email protected] utilizzando, pena la non ammissibilità della domanda, il modulo scaricabile online dal sito di Unioncamere Emilia – Romagna.

Inoltre, per ottenere il contributo, le imprese devono essere in regola con gli obblighi contributivi e la normativa antimafia. Per quanto riguarda i Durc non regolari o in verifica c’è tempo fino al 10 settembre 2021 per sistemare la propria posizione. Alle imprese in regola verrà immediatamente liquidato il contributo.

I ristori previsti per ogni categoria

Discoteche e sale da ballo: ai gestori di discoteche, sale da ballo, night club e simili sono destinati complessivamente 3 milioni di euro con un contributo massimo fino a 10mila euro per impresa.

Commercio e ristorazione al dettaglio ambulanti: alle imprese che esercitano attività di commercio ambulante e quelle che svolgono attività di ristorazione ambulante (comprese le gelaterie e le pasticcerie ambulanti) è destinato complessivamente 1 milione di euro con un contributo massimo a impresa fino a 3mila euro.

Spettacolo itinerante: alle imprese in possesso del titolo per l’esercizio dello spettacolo viaggiante (art.69 del Tulps) è destinato complessivamente 1 milione di euro con un contributo massimo per impresa fino a 3mila euro.

Attività di gelateria, pasticceria, asporto e ristorazione: alle imprese di ristorazione senza somministrazione, gelaterie e pasticcerie, ristorazione su treni e navi e catering per eventi sono destinati complessivamente 4 milioni di euro con un contributo massimo per impresa fino a 3mila euro.

Palestre: ai gestori di palestre e attività di club sportivi sono destinati complessivamente 2 milioni di euro per un contributo massimo per impresa fino a 4mila euro.

Settore cinematografico: alle imprese che gestiscono esercizi cinematografici e svolgono attività di distribuzione cinematografica e di riparazione e manutenzione di apparecchiature cinematografiche, è destinato complessivamente 1 milione di euro per un contributo massimo a impresa fino a 4mila euro.

Imprese culturali: agli operatori economici che svolgono attività di registrazione sonora ed editoria musicale, gestiscono edizione e studi di registrazioni sonore; producono spettacoli dal vivo; gestiscono sale teatrali o spazi adibiti alla musica dal vivo; organizzano festival e/o rassegne; organizzano concerti o live events; svolgono attività di booking o di intermediazione di concerti, di management e consulenza artisti, di noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli e servizi ausiliari del settore spettacolo, corsi di danza e altra formazione culturale, sono destinati complessivamente 1 milione350mila euro per un contributo massimo a
impresa fino a 3mila euro.